Il mondo della cultura veronese in lutto: addio a “Zuc”, Giancarlo Zucconelli, la matita pungente che ha infiammato la politica locale.
Il mondo della cultura veronese è in lutto: addio a Giancarlo Zucconelli, il celebre disegnatore e vignettista, conosciuto come “Zuc”. Aveva 80 anni. Deceduto lunedì 19 febbraio, era ricoverato all’ospedale Sacro Cuore Don Calabria di Negrar, a causa dell’aggravarsi di una malattia che lo affliggeva.
Nato a Castell’Azzara, in provincia di Grosseto, lascia un’impronta indelebile nel mondo dell’illustrazione e del giornalismo. Zuc è una figura di spicco non solo a Verona, ma anche a livello nazionale. L’artista ha regalato al pubblico momenti di satira pungente e intelligente. Per oltre trent’anni ha infiammato le pagine de L’Arena, portando risate, sorrisi e talvolta un pò di maretta tra i politici locali.
Ma è soprattutto come illustratore che ha conquistato il cuore del pubblico, grazie al suo stile unico e riconoscibile. Inoltre, Zuc ha avuto il privilegio di stringere una solida e storica amicizia con il collega Milo Manara, con il quale ha condiviso passioni, idee e progetti nel mondo dell’arte e della creatività.
La sua scomparsa lascia un vuoto nel panorama culturale veronese e nazionale, ma il suo lascito artistico continuerà a vivere nei cuori di coloro che hanno ammirato e apprezzato il suo lavoro nel corso degli anni. La sua creatività, il suo talento e il suo spirito indomito rimarranno per sempre parte integrante della cultura visiva italiana.