Covid, “ventenne rientrato a Verona da Barcellona in terapia intensiva”

Verona, ventenne di ritorna da Barcellona ricoverato in terapia intensiva.

“Ieri abbiamo ricoverato in terapia intensiva un ragazzo di 21 anni a Verona che veniva da Barcellona e non era vaccinato. Nessun allarmismo e non abbassiamo la guardia”. A dirlo il presidente del Veneto, Luca Zaia, nel corso di un’intervista a un’emittente locale, Rete Veneta.

“Oggi abbiamo uno scenario di infezione – ha aggiunto lo stesso Zaia – in cui chi viene infettato è per la maggior parte asintomatico grazie al vaccino. In Veneto abbiamo passato i 5 milioni di vaccini inoculati. Credo anche che i parametri di oggi per la suddivisione delle zone siano anacronistici. Oggi abbiamo avuto 600 positivi con 3 ricoveri, che aumenteranno, ma dico anche che per ottobre avremo l’ 82% di cittadini vaccinati. E’ necessario legare i parametri all’ospedalizzazione per il passaggio di zona, passare in zona gialla adesso per me sarebbe strano”.

Poco prima il direttore generale dell’Ulss 9 Scaligera, Pietro Girardi, aveva precisato come tutte le persone ricoverate in terapia intensiva negli ospedali veronese fossero non vaccinate.

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