Verona in campo contro la dispersione scolastica: le principali iniziative

Il comune di Verona contro la dispersione scolastica.

Il Comune di Verona intensifica il proprio impegno contro la dispersione scolastica, per contrastare l’abbandono scolastico e sostenere i giovani in difficoltà, puntando su progetti concreti e strutturati. Le fragilità adolescenziali, aggravate dal post-Covid, unite a povertà educativa e difficoltà di apprendimento, sono al centro dell’azione delle politiche educative comunali.

“I giovani oggi mostrano segnali crescenti di disagio”, ha dichiarato l’assessora alle Politiche educative Elisa La Paglia, sottolineando l’urgenza di affiancare scuole e famiglie con strumenti efficaci di prevenzione e sostegno.

Le principali iniziative attivate.

Progetto “Pre.Dis.A” (Prevenzione delle difficoltà dell’apprendimento)
Alla seconda edizione per l’anno scolastico 2024/2025, mira a rilevare precocemente le difficoltà scolastiche nei primi anni della primaria, accorciando i tempi tra screening, diagnosi e presa in carico.

  • Coinvolti tutti i 17 Istituti Comprensivi di Verona
  • Partecipano 47 scuole, 78 classi, per un totale di 1.343 bambini
  • Svolto in collaborazione con Ulss 9, Rotary Club e Ufficio scolastico, con sostegno economico del Comune

Progetto “Play – Ragazzi in movimento”
Attivo nelle scuole secondarie di primo grado, si propone di rafforzare l’autostima, prevenire la dispersione scolastica e contrastare dipendenze e disagio giovanile, attraverso:

  • Percorsi personalizzati
  • Azioni di prevenzione contro bullismo, cyberbullismo, dipendenze tecnologiche e isolamento

Nuovo progetto sul disagio giovanile e l’isolamento sociale
In fase di avvio, rivolto a giovani tra gli 11 e i 21 anni, sarà attivo nel quartiere di San Michele.

  • Sviluppato dagli assessorati alle Politiche educative, sociali e giovanili
  • Finanziato con 3 milioni di euro ottenuti dai fondi dell’ambito 1-2 del Comune di Verona

Questi progetti si inseriscono in una strategia più ampia del Comune per sostenere la crescita inclusiva e libera da stereotipi di bambini e adolescenti, favorendo il pieno sviluppo del potenziale di ciascuno.

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