Verona, in consiglio comunale condanna bipartisan dell’invasione russa.
Verona con l’Ucraina, il consiglio comunale approva “quasi” all’unanimità il documento che condanna l’invasione dell’Ucraina: si astiene il leghista Comencini. Si tratta di un atto di indirizzo bipartisan, per esprimere sostegno alla popolazione ucraina e condannare l’invasione. Il consiglio comunale di ieri sera, giovedì, con 32 voti favorevoli e 1 astenuto (il consigliere e parlamentare della Lega Vito Comencini), ha approvato un ordine del giorno a firma del presidente Leonardo Ferrari e di quasi tutti i consiglieri di maggioranza e minoranza.
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L’ordine del giorno, avente ad oggetto: “Il Consiglio comunale di Verona condanna l’invasione Ucraina”, riunisce in un unico testo condiviso, due distinti atti di indirizzo presentati sull’argomento, rispettivamente, dai consiglieri del gruppo Pd, prima firmataria Elisa La Paglia, e dal presidente del Consiglio comunale Ferrari.
Il documento bipartisan invita il Governo italiano a “condannare con ogni misura ed ogni sede internazionale l’unilaterale aggressione militare perpetuata ai danni dell’Ucraina” ed impegna l’amministrazione comunale a “far sentire al popolo ucraino la vicinanza e la solidarietà dei cittadini veronesi e la più forte condanna morale e politica alle azioni di guerra”.