Consegnata al Vescovo di Verona la statuina “Made in Italy” del presepe 2024.
Confartigianato e Coldiretti Verona hanno consegnato al vescovo Domenico Pompili, la statuina del Presepe 2024. Un simbolo di tradizione, innovazione e Made in Italy. Quest’anno, il dono è stato fatto al Monsignore nell’incontro speciale del 9 dicembre. L’iniziativa, ormai al quinto anno, porta un messaggio di futuro, e rinnova il presepe con personaggi che rappresentano il nostro presente e guardano anche al domani.
La statuina del Presepe 2024 è molto più di un semplice simbolo natalizio: è un tributo al lavoro, alla creatività e alla sostenibilità delle imprese veronesi, un messaggio di speranza e rinnovamento per il futuro.
Un Presepe che parla di qualità e creatività.
Realizzata dalla Fondazione Symbola, Confartigianato e Coldiretti, la statuina del 2024 è stata dedicata al tema del Made in Italy. Questo simbolo rappresenta la qualità, la ricerca delle migliori materie prime, la cura dei dettagli nelle produzioni e l’importanza della tracciabilità dei prodotti. Un valore che l’artigianato e l’agricoltura italiana esprimono con orgoglio e che trova spazio, quest’anno, nel cuore del presepe.
Devis Zenari, presidente di Confartigianato Imprese Verona, e Giacomo Beltrame, vicepresidente di Coldiretti Verona, hanno spiegato che l’obiettivo è quello di arricchire ogni anno il presepe con nuove figure che parlano di lavoro, passione e innovazione. La statuina del 2024 raffigura una imprenditrice del settore caseario, una professione che simboleggia l’impegno e la tradizione dell’agricoltura e dell’artigianato locale.
La forza del lavoro artigiano e agricolo.
Durante l’incontro, il Vescovo Pompili ha sottolineato come il presepe non solo celebri la nascita di Gesù, ma anche il lavoro quotidiano di artigiani, agricoltori, casalinghe e pastori. Una rappresentazione della vita di tutti i giorni, che oggi più che mai parla della realtà imprenditoriale e agricola veronese, in un momento di sfide e opportunità.
Tradizione e innovazione: la creatività del Made in Italy.
La statuina, come ogni anno, è stata realizzata dal Maestro artigiano Claudio Riso, eccellenza della cartapesta leccese. Il suo lavoro non è solo un tributo alla tradizione del presepe, ma anche un esempio di come l’arte e la creatività possano evolversi nel tempo.