Il Comune di Verona parte civile nei processi anti mafia: fissata la data dell’udienza.
Il Comune di Verona si costituisce parte civile nei processi anti mafia legati a fatti avvenuti in città. L’avvocato Claudio Fiorini è stato incaricato di rappresentare l’amministrazione nel processo “Isola Scaligera 2”, segnando una tappa importante nella lotta alla criminalità organizzata.
Si tratta del primo caso in cui Verona decide di costituirsi parte civile in un processo di mafia, in linea con la mozione approvata all’unanimità dal Consiglio comunale il 20 giugno. Questa delibera impegna il Comune a prendere parte a tutti i procedimenti penali legati alla criminalità mafiosa che colpiscono la comunità e minano l’ordine pubblico.
Il 14 ottobre, l’udienza.
L’udienza preliminare del processo si terrà il 14 ottobre, e in vista di questo appuntamento l’amministrazione ha ufficializzato l’incarico legale. Questo è parte di un progetto più ampio che vede il sindaco Damiano Tommasi, insieme ai 98 Comuni della provincia, chiedere l’arrivo a Verona di un magistrato della Direzione Distrettuale Antimafia (DDA) e l’istituzione di una sezione operativa della Direzione Investigativa Antimafia (DIA).
Questi strumenti sono considerati fondamentali per combattere efficacemente la mafia, un’esigenza sentita da anni e confermata dai dati della DIA. Il sindaco, accompagnato dall’assessora alla Sicurezza Stefania Zivelonghi e da rappresentanti di Avviso Pubblico, ha già presentato questa richiesta al ministro dell’Interno Piantedosi a giugno. Ora si attende una risposta dal ministro della Giustizia Carlo Nordio.