Colombare: approvato il progetto definitivo, sarà il primo parco in Italia dedicato ai giochi antichi.
Il progetto definitivo del nuovo parco dei Giochi antichi alle Colombare è concluso: i cantieri apriranno subito dopo l’estate. Sarà la prima area permanente d’Italia dedicata alla tradizione ludica, occupando uno spazio di 3 mila e 600 metri quadri attrezzato con 23 piastre di gioco.
Ristrutturazione della casa del custode e l’area gioco esterna.
I costi dei lavori saranno intorno ai 600 mila euro: anche la casa del custode, già sede dell’associazione giochi antichi di Verona, verrà trasformata. E’ previsto un ampliamento, con la realizzazione di un terrazzamento esterno panoramico rivolto verso la nuova area gioco. Il tutto per dar vita ad uno spazio espositivo coperto, come una sorta di museo, che consentirà anche di realizzare diverse attività con le scuole. Si punta alla creazione di un’ampia aula per la didattica dedicata alle scuole e, in generale, alla parte teorica dei giochi.
Alla pratica saranno riservati invece gli spazi esterni all’aperto, tra la natura del colle in cui si trova il parco delle Colombare. Le piastre per l’attività ludica saranno create nei terrazzamenti su cui degrada il terreno, delimitati da muretti a secco originali, per un intervento attento all’ambiente e in sintonia con gli elementi naturalistici del contesto.
Si darà vita a Tocatì permanente.
“Un progetto innovativo”, sottolinea l’assessore ai lavori pubblici Luca Zanotto, “che oltre a rivitalizzare uno spazio verde importante della città, collocherà alle Colombare un’area gioco davvero speciale, dove si potranno provare e conoscere le attività ludiche del passato di tutto il Paese. Un’idea straordinaria, unica in Italia. Un progetto che Aga, vero motore di questa iniziativa, ha sviluppato proprio per dar vita ad un Tocatì permanente. L’intervento, frutto di una collegialità di idee, è stato adattato al contesto in cui viene collocato, nel pieno rispetto del verde e del compendio già presente. Entro l’estate sarà effettuata la gara per l’assegnazione dei lavori, che contiamo di avviare per l’autunno”.
“In un’area dedicata, all’interno di uno degli spazi verdi più belli della città“, ha spiegato il presidente dell’associazione Giochi antichi Paolo Avigo, “sarà realizzato un Tocatì permanente, in grado di offrire a grandi e piccini un luogo unico per divertirsi ed imparare a conoscere le tradizione dei giochi antichi. Per noi è un progetto importantissimo, che porterà alla realizzazione di una realtà unica in Italia”.