Cerimonia e pergamena celebrativa per il 70esimo anniversario del Club alpino Edelweiss: “Lo sport tiene unita la realtà cittadina”.
Il Club alpino Edelweiss festeggia i 70 anni con una cerimonia in sala Arazzi a palazzo Barbieri: ad accogliere il presidente Luigi Ballini, oltre agli sportivi e alle tante associazioni del mondo dello sci italiano intervenute, il sindaco Damiano Tommasi, che ha firmato la pergamena celebrativa a fine evento.
Fra i rappresentanti istituzionali presenti anche il consigliere regionale Alberto Bozza, che ha portato i saluti del presidente Luca Zaia.
“L’esperienza del Club importante in vista delle Olimpiadi invernali”.
“Ringrazio l’Edelweiss per i 70 anni di attività dedicati agli sport invernali, dimostrazione di tanta passione, volontà ed impegno”, ha dichiarato il sindaco Tommasi, “verso discipline che richiedono di fare molti chilometri e spostamenti importanti fuori città per essere praticate. Nel 2026 Verona accoglierà l’apice della storia degli sport invernali, e sarà molto utile l’esperienza di chi, per tanti anni, si è impegnato a favore di queste discipline, per generare eventi e creare accoglienza, accrescendo anche l’aspettativa e l’interesse della città nei confronti delle Olimpiadi e delle Paralimpiadi invernali.
Purtroppo l’attività sportiva è ancora troppo spesso sottovalutata come elemento essenziale di una comunità. Le attività sportive sono il collante per tenere unita la realtà cittadina. Un ruolo spesso sottovalutato, superato dalla ricerca di successo, quando invece le attività di queste società dovrebbero primariamente dedicarsi alle persone, ponendo particolare attenzione alle relazioni e all’impegno dei giovani e del volontariato. Dare importanza allo sport significa aumentare la qualità della vita e la coesione di una collettività”.