Chiude il Ghibellin di Verona, 40 migranti restano senza casa.
Chiude il Ghibellin di Verona, 40 migranti restano senza casa: lo stabile di Porta Vescovo sarà chiuso per motivi di sicurezza. Questo spazio, che era stato recuperato nel 2021 dal collettivo Paratodos come rifugio temporaneo per lavoratori migranti, non è più ritenuto adatto a ospitarle.
L’attivista Giorgio Brasola, membro del Paratodos, sottolinea l’urgenza di trovare una soluzione stabile per questi migranti, molti dei quali hanno già ottenuto il diritto d’asilo e lavorano regolarmente. Nonostante siano economicamente in grado di sostenere un affitto, la difficoltà a trovare abitazioni adeguate è diventata un problema insormontabile. I dormitori disponibili non rispondono alle loro esigenze, soprattutto per chi lavora su turni notturni e avrebbe bisogno di un alloggio durante il giorno.
L’anno precedente, la struttura aveva accolto 55 persone, ma grazie all’intervento del vescovo Domenico Pompili, 15 di loro hanno trovato una nuova sistemazione in co-housing, pagando l’affitto in base al reddito in spazi offerti dalla Caritas. È stata inviata una lettera alle autorità locali, compresi il sindaco e il vescovo, per sollecitare un intervento concreto e fornire alloggi dignitosi per queste persone.