Il chiosco di San Zeno a Verona cambia gestione: tutto pronto per la festa di inaugurazione.
Con la nuova stagione un’icona di Verona, il chiosco di San Zeno, rinasce con una gestione fresca e dinamica e con una grande festa di inaugurazione. La data cruciale è il 17 aprile, quando la nuova direzione ha preso le redini, mantenendo saldo l’impegno di preservare l’autenticità e il gusto che da sempre contraddistinguono questo luogo.
Le mitiche granite, le vere grattachecche con il caratteristico ghiaccio tagliato grossolanamente e le amarene “cicciose” della Fabbri, continueranno a deliziare i palati dei fedeli clienti. Sebbene il chiosco di San Zeno sia una tappa obbligata nel percorso di ogni veronese, per chi fosse ancora ignaro della sua esistenza, si trova all’incrocio tra la circonvallazione Maroncelli e via Porta San Zeno, pronto ad accogliere tutti con il suo fascino senza tempo.
La nuova gestione, composta da giovani ragazzi veronesi, apre le sue porte al pubblico sabato 11 maggio. Ma l’evento clou, l’inaugurazione ufficiale, è fissato per il 18 maggio alle 18. Un’occasione per assaporare la nuova atmosfera del chiosco, con musica, intrattenimento e tante golose proposte.
La storia del chiosco di San Zeno risale al 1946, quando una modesta casetta vendeva bibite e gelati. Attraverso quattro diverse gestioni, il chiosco ha mantenuto la sua essenza intatta, diventando un punto di riferimento di Verona.
Nonostante i cambiamenti di proprietà, l’anima del chiosco rimarrà fedele alle sue radici, offrendo le classiche prelibatezze. Granita, frappè e succose fette di anguria continueranno a essere nella lista top del menu. Però, come è giusto che sia, per rispondere alle esigenze mutevoli del mercato, si prevedono anche alcune sorprese, pronte a soddisfare i palati più “moderni”.