Vasto programma di eventi a Verona per celebrare il legame tra “l’indimenticata” Maria Callas e la città del suo debutto internazionale.
In vista del 100° anniversario dalla nascita della “Divina ed indimenticata” Maria Callas (2 dicembre 1923 – 2023), prende forma un ampio programma di eventi che saranno promossi dal Comune di Verona nel corso di tutto il prossimo anno.
Un ricordo lungo 365 giorni, che punta ad omaggiare un’artista dallo straordinario talento, il soprano più importante della storia dell’opera lirica, legata in particolar modo a Verona, città che segnò il suo debutto internazionale in Arena il 2 agosto del 1947 e assistette al matrimonio nel 1949 con l’imprenditore veronese Giovanni Battista Meneghini.
La proposta celebrativa del Comune di Verona è al vaglio della Regione per rientrare fra le commemorazioni regionali ufficiali del 2023.
Alla Società letteraria l’incontro “Aspettando il centenario”.
Il 2 dicembre, nel giorno del suo 99° anniversario della nascita, alla sala Montanari della Società letteraria di Verona, con l’incontro “Aspettando il centenario: happy birthday Maria Callas, nascita di un mito”, si è dato idealmente il via ai festeggiamenti. L’appuntamento, a cura del maestro Nicola Guerini, ideatore del Premio internazionale dedicato alla Divina, rientra nel progetto #veronacallas100 del Festival internazionale Maria Callas.
“Nel 99° compleanno di Maria Callas”, ha evidenziato il presidente della 4a Commissione consiliare Pietro Trincanato, “l’Amministrazione ha scelto di annunciare la preparazione di quello che sarà per la città un intero anno di festeggiamenti dedicati alla Divina. Verona è indubbiamente, più di altre città, legata a questa straordinaria artista.
Per questo si è ritenuto che il 2023, centenario dalla nascita, dovesse diventare per Verona un intero anno “Callassiano“, soprattutto per iniziare a costruire in maniera efficace e duratura una identità storico-culturale veronese a lei legata. Identità che oggi a cittadini e turisti non è ancora molto chiara, anche se profondamente legata la nostro territorio”.