Baggio contro gli animalisti: assolto il leader padovano “Moka” dall’accusa di diffamazione.
Paolo “Moka” Mocavero, attivista animalista e fondatore del movimento Centopercento Animalisti, è stato assolto con formula piena dall’accusa di diffamazione nei confronti dell’ex calciatore Roberto Baggio. Il caso risale al giugno 2022, quando manifesti polemici contro il “Divin Codino” comparvero in diversi luoghi, accompagnati da immagini di animali uccisi e critiche alla “passione” del campione per la caccia.
Le accuse e la difesa.
Baggio aveva denunciato Mocavero per la terza volta, accusandolo di essere il mandante di quegli attacchi mediatici. L’attivista si è difeso fermamente, sostenendo di non avere alcun coinvolgimento diretto nei fatti. Durante il processo, il pubblico ministero ha sottolineato come l’indagine non avesse prodotto prove sufficienti per dimostrare la colpevolezza dell’imputato. Mancavano analisi forensi sui dispositivi elettronici di Mocavero e degli altri amministratori della pagina Facebook del movimento, e non erano stati visionati i filmati delle telecamere di sorveglianza che avrebbero potuto confermare o smentire la sua presenza sul luogo.
Il verdetto.
Il giudice ha accolto la tesi difensiva e ha emesso una sentenza di assoluzione per insufficienza di prove.