Meno burocrazia e procedure più veloci per la riqualificazione urbana con l’accordo tra Comune e Invitalia.
Tempi veloci per il recupero di Case Azzolini e del Forte Santa Caterina, due interventi di riqualificazione urbana importanti per dimensioni, investimenti previsti e ricadute sul territorio. E grazie all’accordo tra Comune e Invitalia, agenzia nazionale per lo sviluppo di proprietà del Ministero dell’economia, possono procedere speditamente, con i tempi delle procedure di progettazione e gare dei lavori dimezzati.
Infatti, i tempi di aggiudicazione e di avvio del cantiere passano dai 10 mesi tradizionali per progetti di medie dimensioni, ai 90 giorni stimati con Invitalia. I progetti si sono aggiudicati 30 milioni di euro nell’ambito del programma nazionale della qualità dell’abitare, poi rientrati nei fondi del Pnrr, e sono finanziati con 15 milioni ciascuno.
Un massiccio lavoro di riaqualificazione.
Un macro intervento del valore di 30 milioni di euro che in pochi anni riqualificherà due zone distinte della città”, ha detto il sindaco Sboarina. “Quello di forte Santa Caterina è un progetto di rigenerazione urbana ambizioso, sia per la vastità dell’area sia per ciò che tale compendio andrà ad ospitare. Lo stesso vale per le Case Azzolini in Borgo Roma, dopo averle acquistate più di un anno e mezzo fa dall’Inps, ora le ristrutturiamo completamente. Una zona, quella di Verona sud, su cui stiamo lavorando pesantemente su più fronti, da quello urbanistico a quello viabilistico, senza tralasciare l’attenzione per il verde e la mobilità sostenibile”.
“Siamo fiduciosi di arrivare pronti alle Olimpiadi 2026″, ha aggiunto l’assessore alla pianificazione urbanistica Ilaria Segala. “Ciò grazie anche all’accordo tra Comune e l’agenzia Invitalia, che garantisce una notevole accelerata sulle procedure burocratiche. Abbiamo quattro bandi aperti contemporaneamente, tutti in scadenza il 19 maggio”.
“Abbiamo la fortuna di avere un terzo settore davvero preparato, siamo fiduciosi di trovare un partner in grado di centrare tutti gli obiettivi”, ha detto l’assessore ai servizi sociali Maria Daniela Maellare in riferimento all’housing sociale.
I progetti in programma.
Sono quattro le procedure di gara aperte, tutte in scadenza il 19 maggio. La piattaforma Invitalia consente una forte accelerazione rispetto alle procedure ordinarie.
Il primo intervento prevede la riqualificazione edilizia delle “Case rosse” di Borgo Roma. 180 alloggi suddivisi in 5 fabbricati, che verranno sistemati e ammodernati. Insieme ad altri 92 appartamenti che si trovano in via Glori, Volturno e Scuderlando, per un totale di 272 famiglie che vedranno migliorare la loro qualità di vita. È prevista anche l’implementazione della rete ciclabile, il completamento dei marciapiedi e l’ampliamento di parco Santa Teresa per complessivi 17 mila metri quadri.
Il secondo progetto, invece, riguarda il forte Santa Caterina al Pestrino. Un’area abbandonata che diventerà spazio culturale. Un centro diurno, con il plus dell’inserimento lavorativo, con a fianco una struttura residenziale per i disabili autosufficienti e con alloggi anche per i familiari. Fanno parte del progetto il recupero delle ex caserme, dove troveranno spazio i depositi museali unificati e buona parte degli archivi degli uffici comunali, la riqualificazione generale del compendio, le opere di urbanizzazione, il restauro del forte e la realizzazione del parco pubblico, attrezzata e in continuità con il parco dell’Adige sud.