Oltre 140 gruppi partecipanti al Carnevale di Verona, e 6 gruppi stranieri: festa grande in città per il 495esimo Venardi Gnocolar.
Verona, oggi, vive il suo 495° Venardì Gnocolar. Una giornata attesa dai centinaia di volontari che, con gli abiti della tradizione o sui carri realizzati in mesi di lavoro, danno vita al grande rito cittadino. Il corteo è iniziato alle ore 13.45, puntuale da corso Porta Nuova. In testa il Papà del Gnoco che dopo aver ricevuto dal sindaco Damiano Tommasi le chiavi della città, sfila con la sua corte nella veste di primo cittadino temporaneo.
Rispettando la tradizione, infatti, questa mattina, il sindaco Tommasi ha simbolicamente ceduto per un giorno al Sire del carnevale scaligero il controllo della città, e ha incontrato tutte le maschere in sala Arazzi e sulla scalinata di Palazzo Barbieri. Non solo quelle veronesi, ma anche i carnevalanti provenienti dal resto d’Italia e del mondo, venuti a omaggiare il sire Papà del Gnoco e la sua corte. Presenti anche l’assessora alla Cultura Marta Ugolini e il presidente del Bacanal del Gnoco Valerio Corradi.
Ospite d’onore della manifestazione e madrina dell’evento la soubrette Valeria Marini, intervenuta a Palazzo Barbieri.
- Sfilata di Venardi Gnocolar, attenzione ai divieti: ecco cosa non si può fare.
- “Festa de la Renga”: a Parona anche i giovani tengono viva la tradizione.
In parata oltre 140 gruppi partecipanti con ben 71 maschere del Carnevale di Verona e della provincia, insieme a 37 maschere italiane provenienti da 11 diverse regioni, e 6 gruppi stranieri, per un totale di 25 carri allegorici. Presenti anche nove bande musicali e majorettes.
I gruppi in arrivo da altri Paesi arricchiscono ulteriormente l’evento con le loro esibizioni, rappresentando paesi come Sri Lanka, Perù, Colombia, Bulgaria, Ucraina, Georgia e Croazia. Tra le bande musicali, anche alcuni gruppi dall’estero, come una banda dalla Polonia, insieme a due bande italiane provenienti da Fiano Romano e Montebelluna.