Capodanno: gli auguri di Zaia ai veneti

Il messaggio augurale di Capodanno da Zaia, rivolto ai cittadini veneti.

In occasione del Capodanno, il presidente della Regione Veneto Luca Zaia, ha rivolto un messaggio di auguri e gratitudine a tutti i cittadini veneti. In particolare modo a coloro che, anche durante la notte di San Silvestro, lavorano per assicurare serenità, sicurezza e assistenza ai cittadini.

Un grazie al personale sanitario.

Zaia ha riservato un pensiero speciale ai medici, infermieri e operatori sociosanitari, che con dedizione continuano a garantire cure e supporto, spesso rinunciando alle proprie celebrazioni personali. “Il vostro lavoro è il pilastro su cui si basa il benessere delle nostre comunità, e la vostra presenza è ancora più significativa in momenti di festa come questo“, ha dichiarato.

Forze dell’ordine e vigili del fuoco in prima linea.

Non è mancato un ringraziamento alle forze dell’ordine e ai vigili del fuoco, che vigilano costantemente sulla sicurezza dei cittadini, garantendo che gli eventi e i festeggiamenti si svolgano in maniera ordinata e serena.

Il ruolo insostituibile dei volontari.

Il Presidente ha poi evidenziato il contributo dei volontari della protezione civile e di tutte quelle figure che operano dietro le quinte per assicurare servizi essenziali. “Il vostro impegno, spesso silenzioso, è un esempio di responsabilità e solidarietà verso il prossimo, ha sottolineato Zaia.

Un pensiero per chi è in difficoltà.

Zaia ha inoltre rivolto parole di vicinanza a chi, per motivi di salute o per l’assistenza a familiari malati, non può vivere queste ore di festa con serenità. “A voi va il nostro abbraccio e l’impegno a costruire una società che non lasci indietro nessuno”.

Buon anno a tutti i cittadini.

Concludendo il suo messaggio, Zaia ha augurato buone feste a tutti i cittadini veneti, ribadendo la sua gratitudine a chi, anche l’ultimo dell’anno, si dedica al benessere della comunità. “La vostra forza e il vostro lavoro sono motivo di orgoglio per tutta la nostra regione“, ha concluso.

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