Europei di calcio 2032: il comune di Verona ufficializza l’impegno a mettere a norma il Bentegodi in caso di assegnazione dalla Figc.
Verona è tra le undici città coinvolte per ospitare le partite degli Europei di calcio 2032 oltre a Milano, Roma, Napoli, Bari, Palermo, Cagliari, Genova, Bologna, Firenze e Torino. Il comune scaligero ha infatti dato il proprio sostegno alla candidatura della Figc e dell’Italia come nazione ospitante: in caso di assegnazione, l’amministrazione di Verona si impegna ad avviare un processo di adeguamento dello Stadio Bentegodi affinché risponda ai requisiti previsti dalla Uefa e possa, quindi, essere a pieno titolo inserito nel dossier che la Figc presenterà alla Uefa.
A breve la Federazione dovrà indicare le dieci città nelle quali si disputeranno le partite se, a settembre, l’Italia sarà scelta come sede ospitante. In tal caso le città direttamente coinvolte avrebbero un’irripetibile opportunità di promozione non soltanto sportiva, ma anche sociale e culturale, con evidenti riflessi economici per la cittadinanza e per il settore imprenditoriale locale.
Euro 2023.
Ad inizio 2023 gli uffici comunali interessati hanno collaborato con la Federazione per definire gli adempimenti necessari all’iter di candidatura. Il 7 marzo l’amministrazione ha approvato la candidatura ad ospitare l’evento approvando il contenuto dell’Host city Agreement, che definisce gli obiettivi e gli strumenti per supportare al meglio l’organizzazione dell’evento, entro il termine previsto a marzo 2023.
Il 3 novembre 2022 il Ministro per lo sport e i giovani ha invece sottoscritto il “Public interest Guarantee” inviando alla Uefa l’interesse dell’Italia ad ospitare il torneo di calcio Europeo 2032. La competizione, che prevede la partecipazione di 24 tra le più prestigiose squadre nazionali europee, si svolgerà per circa 30 giorni tra giugno e luglio del 2032 interessando 10 città ospitanti.
Il processo di candidatura dell’italia, con la previsione dell’assegnazione definitiva, avrà termine a settembre 2023. Entro tale termine le città candidate dovranno produrre la necessaria documentazione in fasi successive per la formalizzazione del dossier di candidatura da parte di Figc a Uefa.
