Verona, nuova pista ciclopedonale tra il Chievo e la Croce Bianca

Interventi sul canale di San Giovanni, il comune di Verona realizzerà una nuova pista ciclabile con un’ampia area verde tra Chievo e Croce Bianca.

A Verona, lungo il canale di San Giovanni tra la turbina del Chievo e la località Croce Bianca, nasceranno a breve una nuova pista ciclabile ed un’area verde: il progetto accompagna l’intervento di ristrutturazione che sarà effettuato dal Consorzio di bonifica veronese sul canale irriguo San Giovanni, fra l’autunno 2023 e la fine del 2025, interamente finanziato con fondi Pnrr.

Il percorso ciclopedonale- di circa due chilometri- risolverebbe il problema di connessioni della zona nord ovest della città, collegando fra loro le quattro ciclabili del Camuzzoni, del Biffis, di San Massimo e la futura ciclabile di Corso Milano. Per la ristrutturazione del canale, sarà effettuato un ampio intervento di copertura che lascerà libera una striscia di terreno sia nella prima parte, dalla turbina del Chievo in via De Pinedo a via Bionde, che nella seconda, da via Bionde a via Gardesana. Spazi che possono diventare funzionali per la creazione di nuovi tratti di ciclabile, affiancati da un percorso pedonale, e di aree verdi a servizio della collettività.

L’intervento.

La prima tratta, larga circa 35 metri e lunga circa 800 metri, sarà dalla turbina del Chievo, in via De Pinedo, a via Bionde. La seconda, da via Bionde a via Gardesana, sarà lunga circa 1200 metri con una larghezza media di circa 18 metri.

Il percorso diventerà anche un nuovo spazio per camminare e pedalare in sicurezza a due passi dal quartiere di Borgo Milano. Fra gli obiettivi anche la riduzione del traffico ciclabile su via Turbina, che è stretta a pericolosa. L’anello ciclabile attorno a villa Pullè e la passerella su via Turbina creeranno infatti un percorso più comodo e sicuro, oltre a collegare il parco storico della villa direttamente con il forte Chievo, mediante una nuova passerella panoramica che scavalcherebbe la ferrovia del Brennero e via Bionde.

“Grazie all’intervento”, ha spiegato il presidente del Consorzio di bonifica Alex Vantini, “si passerà da quella che è un’irrigazione da scorrimento ad una a pressione. Questo ci permette di intubare di fatto il canale, dove poi si realizzerà il percorso ciclabile. Riusciremo inoltre a sfruttare quello che è un salto di quota per produrre dell’energia idroelettrica, che utilizzeremo nel pompaggio del nuovo sistema di irrigazione”.

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