Verona, il Brusa la vecia luminoso in piazza Bra.
Dopo due anni, il Brusa la vecia è tornato a Verona, in piazza Bra, ma con una veste del tutto nuova: niente falò, infatti, ma giochi luminosi. L’installazione, nata dalla creatività dell’architetto e docente di architettura al Politecnico di Milano Gianni Ravelli, proietta infatti attraverso fasci di luce su un grande schermo d’acqua (16×8 m) un grande fuoco che brucia in modo simbolico l’anno trascorso accogliendo il nuovo.
Lasciando a chi lo ammira un messaggio ben preciso: “Una festa la vita, viviamola insieme”. E spazzando via parole come guerra, razzismo, intolleranza, disuguaglianze. Per fare spazio a parole come pace, ambiente, amore, onestà. “Siamo qui in piazza Bra per la festa dell’Epifania – afferma l’assessore Jacopo Buffolo-. Quest’anno abbiamo voluto rinnovare la tradizione e al posto del falò che inquina l’aria abbiamo scelto di fare un falò d’acqua che brucia tutte le cose vogliamo lasciarci alle spalle dell’anno appena concluso e che proietta per il nuovo anno le aspettative, con l’idea di fondo di vivere insieme come comunità”.
L’allestimento è stato collocato davanti a palazzo Barbieri, e vi resterà fino a domani, domenica 7 gennaio. È qui che, dalle 18 alle 24, potrà essere ammirato dai veronesi e dai turisti e visitatori che saranno a Verona per il fine settimana conclusivo delle festività natalizie.