Ballottaggi in provincia di Verona: conto alla rovescia in tre Comuni, i candidati.
La provincia di Verona si prepara per i ballottaggi in tre dei suoi comuni: conto alla rovescia per Pescantina, Legnago e San Bonifacio. I cittadini di queste località saranno chiamati a esprimere nuovamente il loro voto domenica 23 e lunedì 24 giugno 2024 per decidere chi sarà il prossimo sindaco.
Pescantina: Vangi contro Pedrotti.
A Pescantina, nessuno dei quattro candidati al primo turno è riuscito a ottenere la maggioranza necessaria. La sfida si restringe ora a due contendenti: Aldo Vangi e Davide Pedrotti.
Aldo Vangi è sostenuto dalle liste Per Pescantina, Pescantina Ieri Oggi Domani, Fratelli d’Italia e Forza Italia Pescantina. Ha ottenuto il 42,83% dei voti nel primo turno. Davide Pedrotti è supportato dalle liste Pedrotti Sindaco, Lega e Pescantina Domani, e ha raccolto il 23,65% dei consensi.
Gli altri due candidati, Massimo Proietti e Lorenzo Niki Mascanzoni, sono stati esclusi dalla corsa con rispettivamente il 21,22% e il 12,30% dei voti.
Legnago: Cesaro contro Longhi.
Anche Legnago tornerà alle urne per il ballottaggio. I cittadini dovranno scegliere tra Andrea Cesaro e Paolo Longhi.
Andrea Cesaro, rappresentante del centrosinistra, sostenuto dalle liste Lista Cesaro, Centrosinistra per Legnago e Legnago Futura, ha ottenuto il 37% dei voti al primo turno.
Paolo Longhi, candidato del centrodestra, supportato da Fratelli d’Italia, Forza Italia e Autonomia per il Veneto, ha ricevuto il 34,22% dei voti.
Roberto Danieli (21,08%) e Simone Tebon (7,70%) non ce l’hanno fatta.
San Bonifacio: Verona contro Soave.
A San Bonifacio, i cittadini sceglieranno tra Antonio Verona e Fulvio Soave.
Antonio Verona è sostenuto dalle liste Territorio e Comunità e Lista Provoli per Antonio Verona Sindaco, con il 28,95% dei voti al primo turno.
Fulvio Soave è supportato da Lega, La Nostra San Bonifacio Liga Veneta Repubblica, San Bonifacio Domani e Più San Bonifacio, avendo ottenuto il 23,70% dei consensi.