Verona, rifatto l’impianto sportivo Consolini: è costato un milione di euro.
Un milione di euro, stanziati dall’amministrazione comunale in tre anni, e il Consolini torna all’antico splendore. Con una novità, 5 corsie indoor lunghe 60 metri, con sabbiera per il salto in lungo. Sfruttando gli spazi sottostanti le nuove tribune, è stato creato uno dei pochi spazi al chiuso del Veneto per l’allenamento invernale. Rettilinei preziosi per gli atleti in caso di maltempo. Una ‘chicca’ per l’atletica veronese e per lo storico impianto scaligero, che la mattina ospita gli studenti degli Istituti superiori e il pomeriggio le società sportive.
I lavori.
Prima è stata completamente rinnovata la pista di atletica esterna, rifatta la recinzione con i tornelli che garantiscono la sicurezza e il controllo degli ingressi, acquistate le nuove gabbie per il lancio del peso e martello, così come le aste per il salto in alto. Ora l’opera è stata completata con il rifacimento delle tribune esterne e dei bagni. Struttura da centinaia di posti che custodisce una sorpresa all’interno. Lo spazio sottostante gli spalti, infatti, non era mai stato sfruttato prima. Da oggi in poi, invece, gli sportivi potranno allenarsi anche al coperto.
I lavori di riqualificazione, realizzati dal Comune, hanno comportato una spesa complessiva di circa un milione di euro. Quasi 600 mila euro erano stati spesi per il rifacimento dei 400 metri ovali della pista, con la posa di un manto colato al posto del precedente in tessuto; per le nuove postazioni per il lancio del disco, del martello e del giavellotto, così come per l’area dedicata al lancio dell’asta e al salto in alto. Altri 30 mila euro per le nuove recinzioni, che garantiscono l’ingresso controllato. È seguita poi la manutenzione di tutto l’impianto d’illuminazione della palestra che ospita il campo da calcetto. Infine, 250 mila euro per il completo rifacimento della tribuna, isolata e coibentata proprio per sfruttare anche gli spazi interni.