Siglato l’accordo tra Comune di Verona e Ministero per la Strada di Gronda.
Arrivano 53 milioni (quelli che dovevano essere riservati al traforo) grazie all’accordo siglato tra Comune di Verona, Società A4 Autostrada Brescia, Verona, Vicenza, Padova e Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per la realizzazione della cosiddetta Strada di Gronda, il collegamento tra la tangenziale sud e la bretella T4-T9.
Il nuovo progetto prevede la sistemazione degli attuali svincoli di ingresso e uscita cosi come la realizzazione di una nuova bretella a due corsie per senso di marcia comprensivi di svincoli su via Mantovana. Un’opera che alleggerirà la congestione quotidiana sullo svincolo di Verona Nord.
L’obiettivo è quello di riqualificare a livello di infrastrutture la zona sud della città, sgravando i quartieri dal traffico. La realizzazione della strada di gronda, infatti, si inserisce in un più ampio progetto di riqualificazione viaria di questa parte del territorio di cui fa parte anche la Variante alla Statale 12 e il progetto del ribaltamento del casello di Verona Sud.
Un bypass da nord a sud.
Nelle intenzioni dell’amministrazione comunale la bretella sarà un bypass da nord a sud su cui verrà scaricato il traffico che oggi interessa strade cittadine come via Albere e via Mantovana e anche per le direzioni che interessano viale del Lavoro. Delle nuove infrastrutture beneficerà anche il Quadrante Europa, che avrà finalmente collegamenti diretti per chi arriva dalla parte sud della città così come da Dossobuono, Castel d’Azzano, Sommacampagna, ma anche per chi arriva da nord, che troverà due nuove strade di scorrimento con svincoli di ingresso e uscita in punti strategici del rete viaria cittadina.
L’accordo a tre stabilisce le attività e gli oneri di ciascuna parte. E, soprattutto, conferma lo stanziamento a favore del Comune della somma di 53 milioni di euro che, a quanto stimato, coprirà per intero i costi dell’infrastruttura.
Ferrari: “Un grande giorno per Verona”.
L’opera è stata presentata questa mattina in sala Arazzi dall’assessore alla Mobilità Tommaso Ferrari, dalla vicesindaca con delega alle Infrastrutture Barbara Bissoli e dal dirigente alla Mobilità del Comune di Verona Michele Fasoli
“È un gran giorno per Verona – ha commentato l’assessore Tommaso Ferrari – perché annunciamo un’opera importante per la viabilità cittadina e fondamentale per sgravare il traffico, pesante e non, grazie alla realizzazione di un bypass che andrà ad alleggerire il transito nei quartieri a sud della città evitando i nodi ormai sotto gli occhi di tutti. Inoltre va sottolineato come la Strada di Gronda interessi la zona della Marangona, per rimarcare la differenza tra un’area ‘vergine’, che necessita di un coefficiente di sviluppo di un certo tipo, rispetto ad una infrastrutturata, che invece è un volano per la sua espansione. Questa intrastruttura inoltre potenzia l’altro asset della città, il Quadrante Europa, aiutandone la tenuta e l’economia, andando anche nella direzione intrapresa riguardo al tema dello sviluppo della Marangona”.