Verona, proseguono i lavori per il restauro dell’Arena.
Procedono i lavori di sistemazione dell’Arena. Il sindaco Federico Sboarina, l’assessore ai Lavori pubblici Luca Zanotto, il soprintendete Vincenzo Tinè, il direttore generale di Fondazione Cariverona Giacomo Marino e la Regional Manager NordEst di Uncredti Luisella Altare, si sono dati appuntamento per un sopralluogo sullo stato di avanzamento dei lavori. Presenti anche l’assessore alla Cultura Francesca Briani e il soprintendete di Fondazione Arena Cecilia Gasdia. Un progetto ambizioso di valorizzazione e fruizione dell’arena, avviato nel 2019 grazie al finanziamento di 14 milioni di euro messi a disposizione da Unicredit Banca e Fondazione Cariverona con l’Art Bonus.
I risultati del lavoro già effettuato sono ben visibili ad occhio nudo. I gradoni stanno tornando al loro colore originario, sono stati ripuliti dalla patina logorante del tempo oltre che sigillati per evitare le infiltrazioni d’acqua. Idem per gli arcovoli, grazie a maestranze specializzate e all’utilizzo dei materiali più idonei alle caratteristiche del monumento, per la quale sono effettuate dettagliate indagini e rilievi sulle strutture e sugli interventi realizzati in passato.
A maggio saranno pronti i primi tre dei dieci nuovi bagni che andranno a sostituire quelli attuali, datati fine anni Cinquanta e oramai in un grave stato di conservazione. Per i servizi igienici è stata adottata la tecnica di lavorazione in esterna, che prevede la realizzazione delle celle in cantiere e la messa in posa sul pavimento senza intaccare la parte muraria e architettonica. Inoltre sono stati realizzati ex novo gli impianti idrico, fognario ed antincendio, ormai del tutto obsoleti, e propedeutici al proseguo dei cantieri.
A tutto ciò si aggiungono le opere di riqualificazione museale. Sono queste, infatti, uno degli obiettivi strategici dell’intervento Art bonus, per migliorare la fruibilità dell’Arena come monumento visitabile nei suoi spazi principali, compresa la galleria mediana che, durante la stagione invernale con lo stop agli spettacoli, potrà essere percorsa nella sua totalità. Già allo studio della Soprintendenza e del settore Musei Civici l’individuazione di soluzioni metodologiche per l’allestimento di appositi spazi informativi e dedicati alla comunicazione multimediale, nei quali i visitatori possano ricevere approfondimenti relativi all’anfiteatro, alla sua storia e alla sua duplice natura di luogo della cultura e luogo di spettacolo.
Quest’anno i lavori non si fermano nemmeno durante il periodo estivo, ma andranno avanti senza intralciare gli spettacoli.