I professori no Green pass dell’Università di Verona.
Sono cinque i professori dell’Università di Verona ad essersi uniti ai 300 colleghi di tutta Italia contro l’obbligatorietà del certificato verde. I cinque docenti, il cui nome compare nell’elenco pubblicato online, si sono uniti all’appello nazionale al quale ha aderito anche lo storico e noto volto televisivo Alessandro Barbero.
Si tratta di Simona Carta, docente a contratto (Lab Media Education); Andrea Favaro; Carlo Lottieri, professore associato in filosofia del diritto; Isabella Mastroeni, professore associato; Daniele Velo Dalbrenta, professore associato.
La motivazione.
Nella lettera firmata dai professori si legge che l’obbligatorietà del Green pass è “ingiusta e illegittima la discriminazione introdotta ai danni di una minoranza, in quanto in contrasto con i dettami della Costituzione”. Il riferimento è all’articolo 32 del documento, che recita “Nessuno può essere obbligato a un determinato trattamento sanitario se non per disposizione di legge. La legge non può in nessun caso violare i limiti imposti dal rispetto della persona umana”.
A sostegno di quanto sottoscritto dai docenti, c’è anche quanto stabilito dal Regolamento Eu 953/2021, dove viene spiegato che bisogna evitare la discriminazione, diretta o indiretta, delle persone che non sono state vaccinate per vari motivi o che hanno deciso di non farlo.
L’appello, quindi, vuole essere un monito per richiamare alla libertà di scelta e favorire l’inclusione. Secondo i docenti, l’obbligo del certificato verde lede i diritti di studio e formazione.