Appartamento Agec in pieno centro storico affittato (salato) ai turisti: denuncia e maxi multa

Verona, un appartamento Agec in pieno centro storico trasformato in locazione per i turisti: scatta la denuncia.

Un appartamento Agec, nel pieno centro di Verona, affittato ai turisti. Abusivamente, La polizia locale non credeva ai propri occhi, quando si è trovata di fronte a un appartamento di pregio, di proprietà comunale di Agec, con all’interno una situazione totalmente abusiva, con una locazione turistica pubblicizzata nei principali siti di settore e ben tre affittacamere all’interno.

Sono stati sentiti tutti gli occupanti, lavoratori e turisti, che hanno dichiarato come l’affittuario ricevesse periodicamente i soldi sia in contati ma anche su un conto corrente bancario per gli ospiti provenienti dall’estero.

Un giro di soldi particolarmente importante su cui sta ora approfondendo la polizia amministrativa. La segnalazione era pervenuta direttamente da Agec che ha in atto con la polizia locale contatti quotidiani, proprio per situazioni di illegalità e di occupazioni abusive.

Un via vai sospetto.

Troppo il via vai segnalato anche dai residenti di via Cesare Battisti nell’appartamento che l’affittuario aveva preso in affitto tramite asta. Alla luce del controllo effettuato e dell’esito del controllo, Agec ha revocato immediatamente il contratto all’affittuario che riceverà diverse sanzioni amministrative ai sensi della legge regionale, mentre verrà denunciato anche alla Procura della Repubblica per non aver comunicato alla Questura gli alloggiati, come previsto dal testo unico delle legge di pubblica sicurezza.

I problemi ora ricadono su chi aveva prenotato per questa estate la locazione turistica e le camere, dove vivevano anche lavoratori, che adesso troveranno le porte chiuse.

“Il contrasto all’illegalità è tra i principali obiettivi dell’amministrazione Tommasi – afferma l’assessora alla Sicurezza Stefania Zivelonghi-. In tale direzione dalla collaborazione di Agec e polizia locale e grazie alla segnalazione di anomalie da parte di cittadini nasce una sinergia virtuosa che porta a risultati concreti di presidio”.

“Un episodio che si caratterizza tristemente per la disinvoltura e la totale mancanza di pudore con cui queste persone hanno cercato di mettere indebitamente a reddito un alloggio pubblico, subaffittandolo a fini turistici, con tanto di pubblicizzazione su circuiti delle locazioni brevi – dice la presidente di Agec Anita Viviani -. D’altro canto si dimostra ancora una volta la strettissima collaborazione tra Agec e la Polizia Municipale, sempre attente – ciascuna per le proprie competenze – nel prevenire e sopprimere sul nascere situazioni di illegalità all’interno del patrimonio residenziale pubblico. Nel caso specifico è già stata disposta la decadenza immediata degli inquilini e possiamo assicurare che dopo simili violazioni i titolari dei contratti non metteranno mai più piede all’interno di un alloggio pubblico”. 

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