Un anno per l’automobilista che ha ucciso il 15enne Samuele.
Oggi giovedì 10 ottobre, il Tribunale di Verona ha condannato a un anno di reclusione, con sospensione della pena, un giovane di 24 anni di Bovolone per aver investito e ucciso Samuele Brognara, un ragazzo di soli 15 anni, in un incidente avvenuto l’8 aprile 2023 a Oppeano. La tragedia aveva scosso profondamente l’intera comunità, colpita dalla giovane età della vittima e dal fatto che stesse viaggiando su un monopattino. Oltre alla condanna penale, è stata sospesa per due anni la patente di guida del giovane.
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L’incidente si è verificato quando l’automobilista, alla guida di una Peugeot 208, ha tamponato il monopattino elettrico su cui Samuele stava viaggiando, mentre percorreva la strada provinciale 20. La perizia tecnica ha confermato che l’automobilista non ha rispettato la distanza di sicurezza, una mancanza che ha portato al violento impatto. Samuele è stato sbalzato sull’auto, sfondando il parabrezza, e purtroppo è morto sul colpo.
Come riferiscono i legali di Studio3A-Valore, Mirela e Corrado, i genitori di Samuele, insieme alla sorella Jessica e al nonno Ioan, hanno espresso la loro amarezza per la sentenza. Nonostante il risarcimento da parte dell’assicurazione, speravano in una pena più severa per l’automobilista. La mamma di Samuele, visibilmente commossa, ha sottolineato l’importanza di una maggiore responsabilità al volante e ha lamentato l’insufficienza delle leggi italiane, che, secondo lei, non proteggono adeguatamente le vittime di incidenti stradali.