L’ambulanza ucraina crivellata di proiettili in piazza Bra a Verona

Ukraine is calling: in piazza Bra a Verona l’ambulanza ucraina crivellata di proiettili. Sarà accesa la sirena del bombardamento.

Un’ambulanza crivellata di proiettili, proveniente dall’Ucraina, in piazza Bra a Verona. Un simbolo forte, per far comprendere gli orrori della guerra e per schierarsi, ancora una volta, dalla parte della pace e della non violenza.  Da venerdì 19 luglio e per tutto il fine settimana sarà esposta in piazza Bra, di fronte al monumento a Vittorio Emanuele II. Si tratta di un’ambulanza ucraina danneggiata durante un bombardamento nella città di Staryl Saltiv, nella regione di Kharkiv in Ucraina. Il Comune di Verona, per volontà dell’Amministrazione tramite l’assessorato alla Memoria storica, ha scelto di aderire così alla campagna ‘Ukraine is Calling’  che ha come obiettivo quello di raccogliere donazioni per l’acquisto di 112 nuove ambulanze per l’Ucraina. Fino ad oggi ne sono state già acquistate e inviate 72.

Per richiamare ulteriormente l’attenzione dei presenti sulla tragedia della guerra, per alcuni secondi sarà accesa la sirena dell’allarme del bombardamento. Nelle tre giornate di esposizione i volontari presenti forniranno informazioni sulla storia dell’ambulanza.

“Un simbolo per richiamare l’attenzione dell’opinione pubblica sulla drammaticità della guerra e sul fatto che, purtroppo, al giorno d’oggi i conflitti toccano pesantemente la popolazione inerme, devastandone quotidianità e strappandone vite – dichiara l’assessore alla Memoria Storica, Jacopo Buffolo –. E’ sempre più necessario collaborare alla ricostruzione, partecipando quanto più è possibile al sostegno di progetti in aiuto al popolo ucraino. Prosegue così l’impegno dell’amministrazione verso il dialogo e la pace”.

“Raccolta fondi per l’acquisto di nuove ambulanze”.

“Quello di ‘Ukraine is Calling’ è un progetto che ha raggiunto anche altre città italiane e quando l’associazione Malve di Ucraina ci ha proposto l’esposizione del veicolo abbiamo immediatamente compreso l’importanza dell’iniziativa – spiega il consigliere comunale Pietro Trincanato –, per questo ci siamo attivati perché la raccolta fondi per finanziare l’acquisto di nuove ambulanze potesse effettuarsi anche a Verona”.

La campagna ‘Ukraine is Calling’ ha ottenuto il prestigioso European Citizen’s Prize 2023, un riconoscimento annuale conferito dal Parlamento Europeo, che premia le iniziative che promuovono la cooperazione europea e i valori comuni.

La manifestazione, partita dall’Associazione Malve di Ucraina, è stata pienamente appoggiata e portata avanti dal Comune di Verona, grazie all’impegno dell’assessore alla Memoria Storica, Jacopo Buffolo e al Consigliere Comunale e Amministrativo, Pietro Trincanato, i quali hanno affiancato il vicepresidente dell’Associazione Malve di UcrainaRoman Hoydan e la componente Marina Sorina nella realizzazione dell’evento, insieme a Marco Margotti dell’Associazione Liberi oltre le illusioni, partner dell’iniziativa.

“Una settimana fa ero a Kiev di fronte all’ospedale pediatrico che non è solo il più grande in Ucraina ma anche d’Europa – sottolinea Marina Sorina –. Un ospedale legato al centro ospedaliero di Verona, che per anni, per poter dar loro una speranza di vita, ha accolto nella città scaligera i casi più difficili di bambini con leucemia. Un supporto importante fermato dai missili russi. E’ importante comprendere quanto tutto questo e supportare la campagna Ukraine is Calling”.   

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