Altromercato sostiene l’ospedale pediatrico di Betlemme a Verona

Altromercato sostiene l’ospedale pediatrico di Betlemme che si trova a Verona.

L‘ospedale pediatrico di Betlemme che si trova a Veronasarà sostenuto da l’Altromercato la più grande realtà di Commercio Giusto in Italia e una delle principali al mondo. L’ospedale si prende carico dal 1952 di bambini ammalati e delle loro madri. Inoltre ogni anno cura 48 mila bimbi indipendentemente dalla loro religione ed estrazione sociale

Regalistica aziendale etica.

L’ospedale sarà uno dei beneficiari del progetto regalistica aziendale di Altromercato. Questa attraverso la vendita dei pacchi di Natale per le aziende, contribuirà all’acquisto dei monitor fondamentali per il nuovo reparto di Terapia Intensiva Neonatale

Sempre più aziende si rivolgono a realtà giuste per i regali natalizi ai propri dipendenti, un pensiero che genera valore e cambiamento. Altromercato ha infatti realizzato per il Natale 2023 25mila pacchi natalizi per 260 aziende, raggiungendo un +26% di pacchi confezionati e un +22% del fatturato totale. Una crescita continua quella della regalistica aziendale etica che contava 112 aziende nel 2022. Ormai sono sempre più le aziende che dimostrano una crescente attenzione all’eticità nelle scelte aziendali, anche sotto le feste.

Progetti.

Tanti prodotti da filiera etica e 4 nuovi progetti per sostenere donne e bambini in ambiti sociali e umanitari per la regalistica aziendale 2024. Rompi il silenzio, il centro antiviolenza di Rimini, L’associazione per l’Integrazione delle Donne di Modena, L’ospedale pediatrico di Betlemme e Meru Herbs in Kenya.

Quattro nuovi progetti.

“Freedom is Female” raccoglie 4 diversi progetti che saranno sostenuti grazie all’acquisto di un pacco regalo Altromercato.

– L’Ospedale Pediatrico di Betlemme, Verona. Il progetto prevede l’obiettivo di acquistare dei monitor.

– Rompi il Silenzio, centro antiviolenza di Rimini. È nato nel 2005 da un gruppo di donne unite dal desiderio di portare alla luce il fenomeno della violenza di genere e di contrastarla sul territorio riminese e nazionale. Il progetto prevede di contribuire alla creazione e allo sviluppo di strumenti di contrasto alla violenza dei matrimoni forzati e combinati.

– L’Associazione per l’Integrazione delle Donne di Modena è una no profit con la missione di fornire risorse alle donne migranti per mettere radici e rifiorire. Le partecipanti hanno l’occasione di realizzare i loro sogni, trovando una carriera nel settore della cucina. Questo grazie ad un percorso di formazione che permette loro di acquisire le competenze e conoscenze professionali necessarie. 

– Meru Herbs in Kenya è un’organizzazione storica del Commercio Giusto. Nata nel 1991 ancora oggi ospita centinaia di famiglie di donne coltivatrici in particolare del fiore di ibisco.
Con il progetto si intende supportare l’organizzazione quale esempio di empowerment femminile e sviluppo delle comunità rurali dell’Africa, inoltre si contribuirà a dotare anche le abitazioni delle produttrici di autonomia energetica grazie ai pannelli fotovoltaici, già installati nella fabbrica produttiva.

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