Truffe dello specchietto a Verona, i consigli della polizia locale.
La polizia locale di Verona segnala che sono in corso in città tentativi di truffe “dello specchietto”. Sono episodi che riguardano veicoli in transito, con falsi danni al proprio veicolo provocati magari semplicemente da una botta o da un rumore che nasconde il tentativo di una organizzazione composta da minimo due persone che poi chiede un risarcimento immediato, alla luce del pregresso danneggiamento dello specchietto, piuttosto che di una parte della carrozzeria, senza alcuna denuncia alla propria compagnia assicuratrice.
Vengono perciò richieste piccole somme in contanti che il malcapitato, spesso anziano, ma anche persone sui 30/40 anni, è costretto a dare perchè pressato dai truffatori. E’ capitato nei giorni scorsi in almeno tre casi che da una autovettura parcheggiata a bordo strada, venisse lanciato un sasso sulla fiancata dell’automobilista, che ha sentito il rumore.
La successiva richiesta di risarcimento immediato, prima con gentilezza ma poi anche in modo più minaccioso, si conclude con la consegna da parte del conducente di piccole cifre, pur di concludere senza dispute o contenziosi la questione.
I consigli della polizia locale.
I consigli della polizia locale di Verona riguardano ad esempio l’installazione di una dash-cam, che permette in molti casi di accertare chiaramente quanto avvenuto e individuarne gli autori. Non consegnare mai soldi in contanti a chiunque tenti di chiederli con le scuse del danno subito, avvisare l’interlocutore che si vuole adire le vie legali e, nel caso non si allontani, dopo aver annotato a mente la targa e modello del veicolo, contattare immediatamente la centrale operativa della polizia locale al nr. 045.80.78.828. I cittadini che hanno subito anche tentativi di truffa dello “specchietto” sono invitati a segnalare il maggior numero di elementi utili alle indagini, già in corso.
- Beccato truffatore dello specchietto, aveva estorto 250 euro a un anziano.
- Truffa dello specchietto, bloccati a Verona due pregiudicati di 24 e 36 anni.
