Piena dell’Adige, livelli in discesa: “Situazione monitorata”. Ponte Nuovo “imbragato”

Verona, il punto sulla piena dell’Adige.

La piena dell’Adige è costantemente monitorata, e la situazione è sotto controllo: lo assicura il comandante della polizia locale di Verona Luigi Altamura. Per le 20 di martedì sera era attesa la terza soglia di allerta, ma già qualche ora prima alcuni tronchi discesi da monte avevano squarciato i ponteggi di ponte Nuovo, chiuso al traffico, anche pedonale, fin dalla mattina di martedì. Il fiume intorno alle 22 ha toccato i 191 centimetri oltre lo zero idrometrico.

“E’ in atto una lunga onda della piena, ma non c’è al momento alcun pericolo per l’incolumità della popolazione – ha detto Altamura -. I tecnici stanno monitorando anche le sponde, da Parona, a lungadige Attiraglio, fino al Boschetto”. “I ponteggi di ponte Nuovo sono stati colpiti ripetutamente dal materiale che il fiume sta portando – ha aggiunto l’assessore alla sicurezza Stefania Zivelonghi -. Purtroppo la galleria Adige-Garda per alleviare gli effetti della piena su Verona è stata aperta solamente alle 17.30″.

Intanto l’aggiornamento meteo diramato dalla Regione del Veneto prevede l’allerta rossa per criticità idraulica a causa della piena del fiume Adige fino alle 20 di mercoledì 1 novembre. In particolare le zone interessate dalla situazione in corso sono Adige-Garda e Monti Lessini, Po, Fissero-Tartaro-Canal Bianco e Basso Adige.

Aggiornamento.

Il livello dell’Adige è in discesa e permane un livello di allerta moderata in attesa delle previsioni meteo per giovedì 2 e venerdì 3 novembre. A causa dell’importante numero di tronchi e di materiale presente nel fiume, l’impalcatura del cantiere di ponte Nuovo è stata danneggiata nella sua totalità e si è piegata di circa 45°, costringendo i vigili del fuoco a intervenire con catene di ferro per imbragarla ulteriormente al ponte. Altri interventi sono previsti in giornata sul ponte, dove è in corso un sopralluogo dei tecnici.

Permane l’avviso ai cittadini di evitare di raggiungere le zone più basse del fiume e di non intralciare il lavoro dei tecnici, vigili del fuoco e volontari di Protezione civile.

Legnago.

A Legnago il ponte principe Umberto è stato chiuso precauzionalmente alle ore 20.15 di martedì sera, fino all’abbassamento del livello di piena al di sotto del limite di guardia. “La situazione è sotto controllo – assicura il comune di Legnago – e gestita dalla Protezione civile e dall’ufficio tecnico. Si raccomanda la massima prudenza“.

Note sull'autore