Verona, svolta nel ritiro dei libri di testo per le scuole primarie: addio cedole cartacee, sarà sufficiente presentare il codice fiscale.
Addio cedole, per i libri di testo delle scuole basta il codice fiscale. Il Comune di Verona innova il processo di fornitura gratuita dei libri di testo per le scuole primarie, passando dalle cedole librarie cartacee a una piattaforma informatica avanzata. Per i genitori che avranno diritto ad ottenere gratuitamente i libri di testo per le scuole primarie nelle librerie del Comune, non sarà più necessario compilare moduli complessi, ma basterà presentare in libreria il codice fiscale dell’alunno o dell’alunna per ritirare i libri.
Il nuovo sistema è integrato con le banche dati del Ministero dell’Istruzione e dell’Anagrafe Nazionale, e migliora l’efficienza e l’accessibilità del servizio con un notevole beneficio alla comunità scolastica di Verona.
Gli studenti che opteranno per attività didattiche alternative all’insegnamento della religione cattolica (IRC), riceveranno il libro di testo deliberato dal Consiglio di Istituto, in sostituzione dei testi di religione cattolica, mantenendo le stesse annualità scolastiche (classi prime e quarte) e lo stesso costo.
“È un’innovazione che permette di semplificare l’accesso ad un diritto per tutte le famiglie di Verona”, commenta l’assessora alle Politiche scolastiche ed educative Elisa la Paglia.