A Verona l’abbronzatura si prende al mercato coperto di Campagna Amica.
A Verona l’abbronzatura si prende al mercato coperto di campagna amica che festeggia l’estate sabato 20 e domenica 21 luglio. Sarà un weekend tutto dedicato alla tintarella. La stagione dei meloni e delle angurie non è iniziata nel migliore dei modi a causa del maltempo di giugno che ne ha rallentato la maturazione.
Ma al mercato coperto di Campagna Amica in galleria Filippini, Via Macello 5 a Verona, non ci si perde d’animo e si fa festa. Nelle mattine di sabato 20 e domenica 21 luglio si potrà infatti gustare la frutta dell’estate in occasione del week end dedicato alla tintarella.
“Le anomalie meteorologiche che hanno interessato la nostra provincia negli ultimi mesi hanno influenzato enormemente la produzione frutticola tipicamente estiva – interviene Franca Castellani, presidente di Veronatura, il consorzio che gestisce i mercati a Km Zero per conto di Coldiretti Verona –. Ma se da una parte il maltempo di giugno ha causato una drastica diminuzione dei frutti in campo, dall’altra ne ha allungato i tempi di maturazione rendendoli particolarmente buoni e di qualità”.
La degustazione “abbronzante”.
Il prossimo fine settimana se ne potrà avere una dimostrazione sul banco della Cucina Contadina del mercato coperto dove verranno proposti il grande classico “prosciutto e melone” e l’anguria a fette. Per chi ama combinare i sapori, poi, sarà possibile anche degustare dei deliziosi estratti.
Basterà acquistare una confezione già pronta al banco di frutta e verdura e consegnarla ai cuochi che ne trarranno una bevanda sicuramente genuina, fresca e ricca di proprietà utili per una abbronzatura perfetta. Albicocche, carote, meloni, pomodori, angurie, peperoni sono solo alcuni dei prodotti amici della pelle perché ricchi di vitamine e di sostanze antiossidanti.
I cittadini si fidano dei mercati contadini: il sondaggio.
Come emerso da una recente analisi di Coldiretti su dati Noto Sondaggi 2024, quasi due italiani su tre (64%) fanno la spesa nei mercati contadini. Questo perché trovano negli acquisti diretti dall’agricoltore risposte al bisogno di genuinità, freschezza dei prodotti e garanzie dal punto di vista della sicurezza alimentare. E proprio la disponibilità di un mercato contadino di prossimità è desiderata dall’86% degli italiani.