Manovra sugli ospedali della regione Veneto: finanziamenti anche per Borgo Trento, Borgo Roma e il Mater Salutis di Legnago.
Dalla Regione pioggia di finanziamenti per gli ospedali del Veneto. Comprese nell’operazione anche le strutture veronesi di Borgo Roma e Borgo Trento e il Mater Salutis di Legnago. Si tratta di una maxi manovra di investimenti per 437 milioni 348 mila euro su 17 strutture sanitarie del Veneto è stata definita dalla giunta regionale e presentata nel corso di un punto stampa tenuto dal presidente, Luca Zaia, che era affiancato dall’Assessore alla Sanità Manuela Lanzarin.
Gli ospedali interessati dai nuovi finanziamenti sono Feltre, Oderzo, Treviso, Mestre, Mirano, San Donà di Piave, Portogruaro, Jesolo, Rovigo, Camposampiero, Piove di Sacco, Bassano del Grappa, Vicenza, Legnago, Borgo Trento a Verona, Borgo Roma a Verona, Castelfranco Veneto.
In particolare, per gli ospedali veronesi la parte del leone la fa Legnago: per la struttura della Bassa è infatti previsto un finanziamento di 100 milioni di euro, per “la seconda fase della riorganizzazione strutturale e funzionale”. Sono invece 44,5 i milioni stanziati per l’ospedale di Borgo Trento: in progetto l’adeguamento sismico, antincendio e funzionale (40 milioni), oltre al potenziamento e adeguamento tecnologico (4,5 milioni). Infine per Borgo Roma arrivano 12 milioni per “adeguamento sismico, antincendio e funzionale”.
“In questi 437 milioni – ha precisato la Lanzarin – c’è in molti casi la prosecuzione di progetti con nuovi stralci finanziati, per adeguamento sismico, messa a norma, rimodulazione della logistica interna, con un paio di progetti che considero significativi, come i 58 milioni per una nuova struttura all’Ospedale dell’Angelo di Mestre (il cosiddetto “Angelino”) e i 100 milioni per Legnago (che si aggiungono ai 42 già stanziati) dove si realizzerà il nuovo ospedale”.