Si sblocca la “Via del Mare”: a Jesolo senza code pagando un pedaggio di 2 euro e 50.
Raggiungere il mare di Jesolo senza fare la classica coda in autostrada, pagando un supplemento di due euro e 50. E viaggiando per 18,6 chilometri su una superstrada a quattro corsie che collega l’A4 con le spiagge. E’ la “Via del mare”, il collegamento veloce che dopo parecchie vicissitudini sembra essersi ora definitivamente sbloccato. E lo ha fatto con l’aggiudicazione del project financing denominato “Via del Mare: collegamento A4 – Jesolo e litorali” al Consorzio Stabile SIS scpa.
“Al provvedimento di aggiudicazione definitiva – ha detto la vicepresidente e assessore alle Infrastrutture e trasporti della Regione del Veneto, Elisa De Berti – siamo arrivati dopo che il Nucleo regionale di valutazione e verifica degli investimenti ha completato la sua attività relativa alla sostenibilità economica-finanziario della proposta presentata. Si tratta, ora, di proseguire con la sottoscrizione dell’atto di concessione e, successivamente, con lo sviluppo delle successive fasi progettuali così da avviare i lavori di realizzazione di un’opera fondamentale per la viabilità del territorio”.
I pedaggi.
“Una volta sottoscritto l’atto di concessione, quindi, potremo avviare i tavoli di confronto con il territorio oltre che programmare le opere complementari all’intervento in modo da consentire un accesso agevole dalla rotatoria “della Frova” alla città di Jesolo e al litorale – ha aggiunto la vicepresidente De Berti –. L’atto di concessione non prevede contributi pubblici per la realizzazione dell’opera ponendo il “rischio traffico” a carico del Consorzio SIS; i pedaggi introitati dal concessionario saranno di circa 2,50 euro per le auto e 4,50 euro per i mezzi pesanti”.
I Comuni esentati.
“Sono previste esenzioni, per l’intera durata della concessione, per tutti i Comuni interessati dall’opera, quali Roncade, Meolo, Musile di Piave, San Donà di Piave, Fossalta di Piave, Eraclea, Jesolo e Cavallino-Treporti oltre che per Treviso, San Biagio di Callalta, Monaster e Silea per i primi due anni. Tra le opere in programma lungo il tracciato, l’attraversamento della autostrada A4, l’adeguamento e ampliamento dell’esistente cavalcaferrovia sulla linea Venezia-Trieste ed il nuovo ponte sul fiume Piave Vecchia”.