Presentati i dati relativi all’attività del Soccorso alpino e speleologico Veneto: 15 % di persone in più recuperate.
Continuano ad aumentare negli anni i soccorsi di persone infortunate o in difficoltà sulle montagne del Veneto, con 1.183 interventi nel 2022 e 1.333 persone recuperate: a fare il punto sono stati il presidente del Soccorso alpino e speleologico Veneto Rodolfo Selenati, il delegato del Soccorso alpino Dolomiti Bellunesi Alex Barattin, il vicedelegato del Soccorso alpino Prealpi Venete Luca Nardi.
In dato importante riguarda l’elevato numero di persone illese recuperate, 569, la maggior parte a causa di imperizia, scarsa forma fisica, inadeguata attrezzatura e preparazione. Caduta e scivolamento rimangono all’origine degli incidenti, mentre l’escursionismo è la disciplina maggiormente rappresentata. In aumento le emergenze sulle ferrate, i recuperi di vele e ciclisti su bici a pedalata assistita. La percentuale di persone assicurate è sempre molto bassa, circa uno 0.6 %.
“Un pensiero alle vittime della Marmolada, e al nostro istruttore regionale e guida alpina Paolo Dani, e un ringraziamento a tutti i volontari delle 28 stazioni e alle loro famiglie, senza dimenticare i datori di lavoro che ci permettono di intervenire”.