Da edificio sequestrato in un’operazione antimafia a spazio di gioco per i bambini: a Valeggio parte il servizio per famiglie “Galileo 1-3”.
Il comune di Valeggio sul Mincio ha deciso di mettere a disposizione un nuovo servizio per le famiglie con bambini da uno a tre anni: si tratta di Galileo 1-3, attivo a partire dal prossimo autunno nell’edificio sito in via Galileo Galilei in zona San Graziano che, di recente, il comune ha ottenuto in comodato d’uso dall’amministrazione giudiziaria per il suo riutilizzo a fini sociali, dopo il sequestro nell’ambito dell’operazione antimafia ‘Follow the money’ condotta dalla procura di Catania.
Galileo 1-3 offre ai bambini dai 12 ai 36 mesi la possibilità di condividere un’occasione di gioco e di socializzazione con i loro coetanei e accompagna i bambini nella scoperta di spazi, giochi e attività nelle quali possano sperimentare, per alcune ore al giorno, un primo distacco dai loro genitori.
“Siamo orgogliosi di aver attivato un nuovo servizio utile alle famiglie valeggiane con figli da uno a tre anni e di averlo fatto in tempi rapidi e in uno spazio simbolico”, commentano il sindaco Alessandro Gardoni e l’assessore alle politiche sociali Franca Benini. La famiglia è e rimane al centro delle nostre politiche e siamo consapevoli che la forza di una comunità si misuri anche dalla capacità di investire sull’infanzia, le generazioni del futuro”.
Il servizio funzionerà dal 2 ottobre 2023 al 31 luglio 2024, dal lunedì al venerdì, dalle 7.45 alle 12.45 e saranno ammessi 16 bambini, accolti e seguiti da due educatrici.
Iscrizioni e requisiti.
Dal 28 agosto al 15 settembre sarà possibile iscriversi scaricando l’informativa del servizio e la domanda dal sito di Tangram www.tangramvaleggio.it e inviando la domanda, compilata e firmata, via mail a: iscrizioni@tangramvaleggio.it.
Le richieste di iscrizione al servizio Galileo 1-3 saranno accolte in base ai seguenti criteri di precedenza: bambini residenti a Valeggio; genitori entrambi lavoratori; precedenza di data e orario di iscrizione; nel caso in cui si registrassero richieste di iscrizione inferiori ai posti disponibili, potranno richiedere di usufruire del servizio le famiglie con bambini che nel frattempo abbiano compiuto i 12 mesi d’età, sempre tenendo conto dei criteri sopra elencati.
Nella settimana dal 18 al 22 settembre saranno comunicati i nomi degli ammessi, formalizzate le conferme con il versamento della cauzione e stabilite le date degli ambientamenti. L’iscrizione comporta l’impegno della frequenza fino a luglio 2024. Perché l’iscrizione sia considerata valida è richiesto il versamento di un importo pari alla retta mensile, a titolo di cauzione, che sarà considerato retta di luglio, o trattenuto in caso di recesso anticipato dal servizio. La retta mensile è di 180 euro, a titolo di mero rimborso spese sul servizio erogato.
Non sarà richiesto l’Isee e si precisa che essendo un “servizio integrativo sperimentale per la prima infanzia”, la normativa non prevede la possibilità di accedere a contributi, bonus o sostegni economici di altro tipo.
Per informazioni è possibile chiamare il numero 045 7951343 o lo 045 6339815.