Virus nell’acqua a Torri del Benaco, centinaia i casi segnalati. Rimane il divieto di utilizzo. I consigli dell’Ulss 9 per evitare il contagio.
Virus nell’acqua a Torri, continua l’emergenza. In attesa degli esiti delle analisi sui campioni prelevati ieri da diversi punti della rete acquedottistica, l’Ulss 9 Scaligera informa che a Torri del Benaco permangono le misure precauzionali disposte alla luce dei numerosi casi di gastroenterite riscontrati. In particolare, rimane vietato l’uso di acqua a scopo potabile o alimentare, come da ordinanza emessa dall’amministrazione comunale.
Sono circa 50 le persone che tra giovedì e venerdì si sono rivolte ai Pronto Soccorso dell’ospedale di Peschiera del Garda, Villafranca, Bussolengo e Malcesine per sintomi quali nausea, vomito e diarrea. Per nessuno di loro si è reso necessario il ricovero ospedaliero. Altri si sono rivolti ai Medici di Medicina Generale, Continuità Assistenziale o hanno chiesto suggerimenti nelle farmacie della zona. In due campioni analizzati da soggetti rivoltisi in Pronto Soccorso con questi sintomi si è identificata la presenza del norovirus.
Le analisi di identificazione non si sono ripetute in modo sistematico, in quanto la diagnosi si basa prevalentemente sui sintomi che si manifestano nello stesso periodo di tempo su più malati.
L’evolversi della situazione rimane sotto stretto controllo del Dipartimento di Prevenzione dell’Ulss 9, in stretta collaborazione con il sindaco di Torri Stefano Nicotra, il gestore idrico Ags, Arpav, Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie, Nas e Forze dell’Ordine.
- Intossicazioni e ricoveri, acqua del rubinetto vietata a Torri del Benaco.
- Svelato il mistero dell’acqua di Torri. Ma non è finita: rimane il divieto di usarla.
In attesa dei risultati sull’analisi delle acque, si consigliano le seguenti buone prassi in via cautelativa:
Igiene personale.
1 – Lavare le mani spesso con acqua e sapone, per almeno 20 secondi, in particolare: dopo aver usato il bagno, prima di mangiare, preparare o maneggiare il cibo, e prima di somministrare medicinali a se stessi o a qualcun altro.
2 – Il disinfettante per le mani da solo può non essere abbastanza efficace.
Cibi e bevande.
3 – Lavare accuratamente frutta e verdura con acqua in bottiglia.
4 – Pulire e igienizzare regolarmente gli utensili da cucina come taglieri, banconi e superfici.
Pulire e disinfettare le superfici contaminate da liquidi biologici (es. vomito e diarrea)
5 – Indossare guanti usa e getta. Pulire le aree contaminate con salviette di carta e gettarle in un sacchetto della spazzatura di plastica.
6 – Per disinfettare le superfici, utilizzare una soluzione di candeggina a base di cloro.
7 – Lasciar agire il disinfettante sulla zona interessata per almeno 5 minuti.
8 – Rimuovere e lavare immediatamente gli indumenti o la biancheria che potrebbero essere stati contaminati con liquidi biologici di un soggetto infetto.
9 – Lavare gli indumenti con detersivo e acqua calda. Se si lavano in lavatrice impostare la massima durata del ciclo disponibile.
10 – Non lavorare e soprattutto non stare a contatto con il cibo quando si è indisposti, soprattutto se si è affetti da gastroenterite, e fino a tre giorni dopo la guarigione.