Hellas Verona da brividi: a Venezia, Caprari e Simeone firmano la rimonta

La gioia dei giocatori gialloblù (foto Hellas Verona Fc)

Venezia avanti 3 a 0 alla fine del primo tempo, poi incredibile reazione del Verona che si aggiudica il derby.

Che partita signori, che Verona. Un squadra che non si arrende, lotta e gioca e fino alla fine. E oggi a Venezia ne è stata la prova. Alla fine della prima frazione di gioco sembrava tutto finito, con il Venezia in vantaggio 3 a 0 e il Verona ormai dato per spacciato. Ed invece nella ripresa la splendida reazione dei ragazzi di Tudor, bravi e capaci di accorciare prima le distanze con l’autorete di Henry e il rigore di Caprari, e poi di trovare il gol del momentaneo pareggio e della vittoria con il Cholito Simeone. Una vittoria che la dice lunga, e che premia, come detto, la forza e il carattere di questa squadra, brava e capace a non arrendersi mai.

La cronaca

Per questo derby Zanetti ridisegna la squadra con Vacca in cabina di regia affiancato da Crnigoj e Kiyine, mentre in attacco Aramu dietro alla coppia Okereke-Henry. In difesa invece Molinaro in campo al posto di Haps. In casa gialloblù invece con Barak fuori dai giochi, Tudor schiera Tameze a centrocampo mentre Ilic viene spostato in avanti in coppia con Caprari a supporto di Simeone. Dietro Casale al posto di Gunter.

Pronti via e dopo soli 3 minuti dal fischio iniziale subito un’occasione per il Verona: Ilic in area per Caprari, destro da posizione angolata, Romero si distende e respinge. Nove minuti e i padroni di casa passano in vantaggio: sugli sviluppi di un calcio d’angolo, cross di Aramu, sponda di Henry, Ceccaroni infila Montipò. Altri sette minuti di gioco e altro gol del Venezia: Johnsen scatta, entra in area e appoggia per Crnigoj che da due passi non sbaglia. L’Hellas non c’è, anzi al 27′ i padroni di casa calano il tris: lungo rinvio di Romero, Dawidowicz e Monitpò non si capiscono, Henry vince il rimpallo con il portiere e deposita palla in fondo al sacco. Al 39′ la reazione dei gialloblù con la punizione di Veloso, Romero però si impegna, vola e alza la sfera sopra la traversa.

Sembra finita, invece si va nella ripresa, e la musica cambia. Al 51′ subito un’occasione per l’Hellas con Caprari che riceve al limite da Tameze, sinistro violento, Romero la tocca oltre il palo. Un minuto e il Verona fa centro: calcio dalla bandierina, Henry spizza di testa, il compagno Romero manca la presa e la palla finisce in rete. Al 62′ il Verona accorcia ancora le distanze: pallonetto di Lazovic su Romero, colpo di testa di Faraoni, Ceccaroni la para. Prontera indica il dischetto ed espulsione del giocatore veneziano. Dagli undici metri va Caprari, Romero indovina l’angolo ma la sfiora appena. Pochi minuti ed i gialloblù trovano il gol pareggio: errore di Svoboda che spiana la strada a Simeone, tocco sotto a superare Romero e palla in rete. L’Hellas continua a provarci, Tudor cambia alcune pedine, e all’85’ addirittura segna il gol del 4 a 3: ancora un errore di Svoboda che sbaglia l’anticipo, Simeone dai 20 metri fa esplodere un destro all’incrocio imparabile per Romero. Per il Verona si tratta dell’undicesimo risultato utile raccolto nelle ultime tredici partite, con i gialloblù che si portano così a quota 23 punti in classifica.

Il tabellino

VENEZIA – HELLAS VERONA 3-4
Reti: 12′ pt Ceccaroni, 19′ Crnigoj, 28′ Henry, 7′ st Henry (aut.), 20′ st Caprari (rig.), 22′ st e 40′ st Simeone

VENEZIA (4-3-3): Romero; Mazzocchi (dal 21′ st Busio), Caldara, Ceccaroni, Molinaro; Crnigoj, Vacca (dal 29′ st Tessmann), Kiyine (dal 21′ st Ebuehi); Aramu (dal 21′ st Svoboda), Henry, Okereke (dal 7′ pt Johnsen)
A disposizione: Lezzerini, Forte, Heymans, Bjarkason, Schnegg, Peretz, Haps
Allenatore: Zanetti

HELLAS VERONA (3-4-2-1): Montipò; Casale (dal 30′ pt Magnani), Dawidowicz, Ceccherini; Faraoni, Tameze, Veloso (dal 12′ st Lasagna), Lazovic; Ilic (dal 34′ st Bessa), Caprari; Simeone
A disposizione: Pandur, Berardi, Cetin, Rüegg, Sutalo, Ragusa
Allenatore: Tudor

Arbitro: Prontera di Bologna
Assistenti: Rossi di Rovigo e Fontemurato di Roma

NOTEAmmoniti: Magnani, Vacca, Simeone, Henry. Espulso: Ceccaroni.

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