La Tezenis Verona cade ancora, al pala Agsm Aim passa l’Urania Milano

Massone impegnato contro l'Urania Milano (foto Tezenis Verona)

Nella quinta giornata della fase ad orologio di serie A2, l’Urania Milano batte la Tezenis Verona 93 a 89.

La Tezenis Verona cade ancora una volta al pala Agsm Aim. Questa volta per mano dell’Urania Milano che vince 89-93 all’overtime. Partita che Verona ha condotto per gran parte; poi nell’ultimo periodo di gioco si accendono Montano e Potts che permettono all’Urania di agganciare il 79-79 alla fine dei regolamentari. Al primo supplementare i gialloblù pagano un evidente calo energetico ed escono sconfitti 89-93.

Coach Ramagli, privo di Stefanelli e Murphy, schiera in quintetto Penna, Devoe, Udom, Esposito e Gazzotti. Coach Villa, che deve rinunciare ad Amato e Beverly, parte con Bonacini, Potts, Severini, Lupusor e Piunti. Sblocca il match Liam Udom dai 6,75, ripaga Potts con la stessa moneta, 3-3. Primi possessi della gara dove gli attacchi trovano buona fluidità, si arriva al 4’ con la tripla di Lupusor che porta alla nuova parità a quota 9. Devoe si iscrive a referto con 7 punti consecutivi che portano Verona sul 16-9, timeout Villa al 5’. Milano ferma il parziale con l’appoggio al tabellone di Montano e si schiera a zona per abbassare il ritmo dell’attacco gialloblù. La Tezenis paga il bonus e permette all’Urania di riportarsi a contatto con i tiri liberi. Sono i canestri di Devoe (14 punti nel primo quarto) a firmare il nuovo allungo, il periodo si conclude sul 25-16.

Landi apre il secondo quarto con la tripla del -6, risponde Udom ben imbeccato da Saverio Bartoli. Il playmaker spoletino si mette definitivamente nel match con la tripla del nuovo +9, lo segue Udom ed è timeout obbligato per Coach Villa sul 33-21. È ancora Montano a fermare il break dalla lunga distanza, la Tezenis non si lascia intimidire dalle conclusioni dai 6,75 dell’Urania e continua a produrre ottimo gioco; le due schiacciate devastanti di Udom fissano il punteggio sul 41-32 al 16’. Milano resta a contatto grazie alle buone percentuali dal campo (53,8% da 3 punti) e si va al riposo lungo sul 47-37 per i gialloblù.

Inizio di secondo tempo sulla falsa riga del primo, attacchi fluidi che dominano sulle difese, si entra nel 24’ di gioco con l’ottavo punto personale di Esposito che sigla il 53-44. Entra nel match per la prima volta Nemanja Gajic che sostituisce Gazzotti gravato di tre falli. L’Urania si affida alle soluzioni di Montano per tentare l’aggancio, Verona non si scompone e con la tripla di Massone ritorna in doppia cifra di vantaggio. 58-47 e timeout Villa al 27’. Finale di periodo in cui la Tezenis beneficia delle iniziative dei fratelli Bartoli e scava il nuovo break; il tabellone dice 66-52 con 10’ da giocare.

Lupusor apre la quarta frazione con il diciannovesimo punto personale, Montano e Potts lo seguono ed è 9-2 in 1’30”. Timeout Ramagli sul 68-61. Devoe ferma il break milanese, bomba e nuovo +10. Quando la Tezenis sembra avere l’inerzia definitiva del match, Potts sale in cattedra, mette due bombe da distanza siderale e riporta i suoi a -4. Timeout Ramagli al 34’. Lupusor fa -2, Gazzotti risponde ma è Montano a firmare il primo vantaggio del match per l’Urania. 73-74 con 4’ da giocare. La partita si accende, Gazzotti firma il controsorpasso, Montano ne mette altri 3 ed Udom schiaccia in tap-in. Pari con 1’02” da giocare. Nell’ultimo minuto di gara nessuno trova la zampata decisiva, 79-79. È overtime.

Landi mette la tripla in apertura di overtime del +3 Milano, Montano penetra ed appoggia il +5. 79-84 e timeout Ramagli con 3’45” da giocare. Ultimi 3’ di pazzia cestistica: Penna fa 1-2 dalla lunetta, Devoe e Montano si scambiano i canestri dell’82-84, la bomba di Potts sembra chiudere i giochi ma i liberi di Esposito ed il canestro di Devoe riportano Verona a -1 con 31” da giocare. Fallo tattico, Montano non sbaglia dalla lunetta e nel possesso successivo Verona non riesce nell’aggancio. Milano espugna il Pala AGSM AIM 89-93.


TEZENIS VERONA – WEGREENIT URANIA MILANO 89-93 (25-16, 47-37, 66-52, 79-79)

TEZENIS VERONA: Mbacke ne, Morati ne, Gazzotti 12, Gajic, Devoe 26, Esposito 12, Massone 3, Penna 5, Udom 16, Bartoli V. 12, Bartoli S. 3.

Allenatore: Ramagli

WEGREENIT URANIA MILANO: Anchisi ne, Potts 19, Piunti 2, Lupusor 23, Montano 29, Landi 11, Bonacini 1 , Solimeno ne, Severini 8, Cavallero.

Allenatore: Villa

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