All’Agsm forum di Verona finisce 90 a 94, Pesaro la vince nel finale.
La Tezenis Verona ci ha provato. Con determinazione, ritmi alti, piede sempre premuto sull’acceleratore, da grande squadra. Poi, a pochi minuti dalla sirena, l’inspiegabile blackout: i gialloblù crollano, lasciando strana spianata agli ospiti. All’Agsm forum passa così Carpegna Prosciutto Pesaro che batte Verona 94 a 90. I gialloblù non riescono così a dare consistenza al risultato di Treviso, trovando in Pesaro un avversario con qualità di alta classifica quali ricopre.
Anderson apre la gara con un bomba da tre punti in sospensione, Rosselli prima in contropiede e Smith poi in schiacciata portano la Tezenis sul 7-0; gli ospiti entrano poi in partita e lo fanno con un contro-break di 2-11 orchestrato da Cheatham e rifinito dalla tripla di Moretti. I ritmi sono alti, Verona con Holman registra un altro 7-0, ma Pesaro con Charalampopoulos e ancora Cheatham porta il punteggio in parità sul 16-16 a 3′ dalla chiusura del primo quarto. Il numero 6 della Tezenis porta avanti la propria causa contro la Carpegna Prosciutto e segna altri 5 punti in fila; sull’altro versante rispondono Abdur-Rahkman e Mazzola che regalano il vantaggio agli ospiti dopo dieci minuti (23-25).
L’inizio del secondo quarto è per i gialloblù da dimenticare, e a secco per oltre tre minuti di gioco, subiscono un parziale di 0-13. La Tezenis Verona si risveglia e con un break di 9-0 di Holman e Cappelletti si riporta a solo due possessi di distanza a metà del secondo periodo (32-38). Poi torna in cattedra Anderson, che prima segna una tripla, poi si guadagna cinque tiri dalla lunetta e, con la complicità di Cappelletti e Bortolani, trova il pareggio sul 45-45; successivamente Charalampopoulos riporta Pesaro in vantaggio, ma è ancora il 23 scaligero a firmare il sorpasso che vale il 48-47 all’intervallo.
Nel secondo tempo non cala l’intensità e sono gli ospiti a riprendere in mano le sorti della gara: una tripla di Cheatham dà il via al parziale di 2-7 firmato anche da Abdur-Rahkman e Kravic, ma nonostante ciò la Tezenis con Cappelletti torna avanti, prima che la tripla di Bortolani porti il risultato sul 61-56. Le due squadre giocano sull’acceleratore, si scambiano colpo su colpo fino al 69-69 che chiude il terzo quarto.
Verona e Pesaro cercano con continuità la vittoria: Bortolani e Smith provano la fuga, ma la tripla di Visconti riporta sotto la Carpegna Prosciutto. Una bomba di Cappelletti respinge il tentativo di recupero, ma Visconti tiene a galla i suoi con altri tre punti (76-75). La Tezenis firma un break di 5-0 con Smith e Sanders, ma ancora Visconti e ancora Cheatham trovano la via del pareggio; Holman sigla altri tre punti, ma Visconti risponde e mette il punteggio sull’84-84. Poi il crollo gialloblù: per i padroni di casa solo punto dalla lunetta, mentre Pesaro trova due punti con Cheatham e quattro ai liberi con Charalampopoulos. Sul finale Cappelletti ci prova ma gli ospiti si chiudono: Abdur-Rahkman piazza due liberi, Anderson risponde con una tripla sulla sirena. Non c’è più tempo, Pesaro batte Tezenis 94 a 90.
TEZENIS VERONA – CARPEGNA PROSCIUTTO PESARO 90-94 (23-25, 25-22, 21-22, 21-25)
TEZENIS VERONA: Ceppelletti 20, Holman 17, Casarin 1, Johnson 8, Bortolani 7, Rosselli 2, Anderson 20, Sanders 3, Smith 12.
Allenatore: Ramagli.
CARPEGNA PROSCIUTTO PESARO: Kravic 4, Abdur-Rahkman 13, Visconti 16, Moretti 5, Mazzola 14, Gudmundsson 7, Charalampopoulos 14, Totè 5, Cheatham 16.
Allenatore: Repesa.
ARBITRI: Mazzoni, Bettini, Catani.