A Perugia arriva la prima sconfitta per Verona in questo campionato.
Si interrompe a Perugia la striscia positiva di WithU Verona. Al PalaBarton, infatti, Raphael e compagni non riescono a contenere a Perugia, brava e capace a far suo l’intero bottino in soli tre set. Tra le fila gialloblù spicca ancora il nome di Sapozhkov, che mette a terra 15 punti.
Pronti, via. Il primo punto lo mette a terra Leon; i gialloblù vanno sotto, ma restano in partita grazie a un muro di Raphael. I padroni di casa tentano la fuga ma due palle imprendibili di Sapozhkov riportano Verona a -1 (9-8). Gli umbri mantengono un discreto vantaggio, ma Verona torna alla ribalta, approfittando anche di qualche sbavatura degli avversari. Poi un primo tempo di Solè vale l’allungo sul 16 a 13. Gli scaligeri rispondono con un punto diretto dai nove metri di Keita, mettendo la sfida in perfetto equilibrio. Un ace fortunoso di Giannelli permette ai suoi di andare sul 24-22, con Semeniuk che replica subito dopo, chiudendo il primo set.
Al rientro Perugia parte aggressiva, galvanizzata da un altro ace, questa volta messo a segno dall’ex di turno Solè. La buona intesa sotto rete tra capitan Raphael e Mosca permette ai ragazzi di Stoytchev di accorciare le distanze, ma un lungolinea ben indirizzato di Semeniuk vale il break per i bianconeri. Poi sale in cattedra Keita, che un servizio radente mette in difficoltà la difesa di Anastasi. Perugia alza la voce a muro con Solé e Rychlicki, che eludono gli attacchi gialloblù. Verona tenta la reazione, ma perde un po’ di lucidità e gli avversari prendono il largo. L’ennesimo ace dei locali, a opera di Russo, vale il 23-13. Rychlicki poi mette fine al parziale sul 25-14.
Verona cerca di risistemarsi. L’avvio è convincente; Sapozhkov piazza a terra due palloni che portano il risultato in parità, poi un monster block di Raphael vale il momentaneo vantaggio. Giannelli e compagni non si abbattono e tornano avant. WithU resta in scia, sfruttando soprattutto i centimetri di Sapozhkov. Si accende Mozic, che prima riduce il gap e poi porta il parziale in parità. Un ace di Giannelli si insacca sulla linea laterale. Perugia va in fuga e chiude i conti con un ace di Rychlicki.
SIR SAFETY SUSA PERUGIA – WITHU VERONA 3–0 (25-22; 25-14; 25-20)
SIR SAFETY SUSA PERUGIA: Giannelli 3, Semeniuk 15, Rychlicki 17, Leon 12, Russo 6, Solè 9, Plotnytskyi, Colaci (L), Flavio, Herrera, Cardenas, Mengozzi, Ropret, Piccinelli (L).
Allenatore: Anastasi
WITHU VERONA: Raphael 2, Sapozhkov 15, Mozic 6, Keita 14, Cortesia 2, Mosca 4, Gaggini (L), Spirito, Grozdanov, Zanotti, Perrin, Jensen, Magalini, 1 Bonisoli (L).
Allenatore: Stoytchev
Arbitri: 1° Dominga Lot, 2° Umberto Zanussi, 3° Giuliano Venturi
Addetto Videocheck: Fabio Palmieri
Note. Durata set: 31’; 24’; 31’; totale: 1h 26’. Attacco: Sir Safety Susa Perugia 55%, WithU Verona 51%. Muri: Sir Safety Susa Perugia 9, WithU Verona 2. Ace: Sir Safety Susa Perugia 8, WithU Verona 4. Spettatori: 2582. MVP: Semeniuk