Dopo 26 giorni dall’ultima gara giocata, Verona vince il recupero della 12esima giornata.
Nuovo anno e la Tezenis Verona rivede la luce. Dopo la disfatta con San Severo dell’11 dicembre, nel recupero dell’ultima giornata di andata (rinviata per Covid) i gialloblù tornano a vincere e a sorridere. Tezenis Verona batte per 70 a 56 Fabriano, fanalino di coda in classifica, e si rilancia così in campionato.
Una gara, quella con Fabriano, che alla vigilia era un punto interrogativo: Fabriano è in fase restyling mentre Verona è in mezzo ad una tempesta perfetta ormai da un mese a questa parte con le vicissitudini legate ai contagi Covid. Una partita dunque che era molto difficile da sintetizzare e inquadrare. I gialloblù di Ramagli, tuttavia sono scesi in campo con la giusta mentalità, rispondendo agli avvenimenti che si stanno susseguendo e mettendo in luce anche un bel gioco. L’attacco scaligero poi nelle ultime partite si era inaridito, ma oggi, a quanto pare, sembra essere tornato ad ingranare; contro Fabriano si è vista migliorata anche la capacità di muovere la palla, abbassato il numero di palle perse (decisivo nelle ultime due partite giocate) e migliorata la transizione difensiva, mettendo così da parte le carenze nell’ultimo periodo.
Quella con Ristopro Fabriano è stata praticamente una gara a senso unico a favore dei gialloblù: Verona che parte forte chiudendo avanti il primo quarto al PalaTriccoli 26 a 17. Dopo il +14 raggiunto nel secondo quarto, Fabriano accorcia le distanze e si avvicina fino al -3 alla chiusura del primo tempo. Nel terzo quarto la Tezenis Verona torna a viaggiare con 10 punti di vantaggio (56 a 46), e nell’ultimo quarto allunga addirittura chiudendo la sfida con un più 14.
Dopo 26 giorni dall’ultima gara giocata, in casa contro San Severo, la Tezenis Verona torna in campo e vince così il recupero della 12^ giornata. Una gara che, come detto, la Tezenis, fin dal primo quarto, è riuscita a condurre con buon margine. Nella seconda frazione il massimo vantaggio, 14 punti, salvo poi dover fare i conti con il rientro della formazione di casa capace di chiudere sul -3 (37-40) la prima frazione. Poi ancora una grande reazione della Tezenis che allunga nuovamente raggiungendo un vantaggio a due cifre con il finale mai in dubbio.
RISTOPRO FABRIANO – TEZENIS VERONA 56-70 (17-26, 20-14, 9-16, 10-14)
RISTOPRO FABRIANO: Arik Smith 19 (2/6, 3/4), Ferdinando Matrone 10 (4/10, 0/1), Alessio Re 8 (1/1, 2/3), Marco Santiangeli 7 (0/2, 2/9), Elhadji Thioune 6 (2/4, 0/0), Gabriele Benetti 4 (1/6, 0/6), Roberto Marulli 2 (0/4, 0/5), Gianmarco Gulini 0 (0/1, 0/1), Marco Caloia 0 (0/0, 0/0), Pedro Fortunato 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 15 / 18 – Rimbalzi: 32 14 + 18 (Ferdinando Matrone 7) – Assist: 7 (Arik Smith, Marco Santiangeli , Elhadji Thioune 2)
TEZENIS VERONA: Xavier Johnson 22 (5/13, 2/2), Lorenzo Caroti 16 (2/3, 3/5), Claudio Tommasini 7 (2/2, 1/2), Guido Rosselli 7 (3/3, 0/2), Karvel Anderson 5 (1/2, 1/2), Nikola Nonkovic 5 (1/1, 1/2), Giovanni Pini 4 (1/7, 0/0), Liam Udom 4 (0/3, 1/5), Leonardo Beghini 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 13 / 21 – Rimbalzi: 35 9 + 26 (Xavier Johnson 10) – Assist: 12 (Guido Rosselli 4)