Quarta sconfitta consecutiva per Verona, che torna dalla trasferta di Civitanova battuta 3-0.
Ancora una sconfitta. Trento, Perugia, Cisterna e in ultima Civitanova. Verona Volley non riesce più vincere, e anche questa sera nel turno infrasettimanale di campionato rimedia il quarto ko consecutivo. Un risultato che affonda ancor di più i gialloblù in fondo alla classifica, sempre più fanalino di coda e unica squadra ferma a zero punti.
Vero che sulla carta la sfida con Lube era alquanto proibitiva, ma in casa gialloblù c’era la voglia di riscattare la prestazione della gara con Cisterna, dimostrare le potenzialità del proprio gioco e raccogliere i primi punti. Le promesse c’erano tutte, ma purtroppo così non è stato. Verona ci ha provato ma alla fine ha dovuto alzare bandiera bianca.
Al termine dell’incontro Lube batte Verona 3 a 0, anche se per la squadra di casa non è stata tuttavia una passeggiata; nel primo set (con sestetto iniziale scelto da Stoytchev composto da Spirito, Asparuhov, Mozic, Cortesia, Jensen, Aguenier e libero Bonami), chiuso dalla squadra di casa 25 a 20, gli scaligeri hanno dato battaglia, così come nel secondo, iniziato male per Mozic e compagni ma capaci poi di mettere a segno un gran recupero anche se purtroppo poco è servito. Nel terzo ed ultimo set Verona parte forte, si porta a +3, ma Lube rientra in partita, rimonta e riesce a fare suo set e sfida.
La prossima sfida in programma sul cammino dei gialloblù è fissata per domenica 7 novembre, ore 15 e 30, tra le mura amiche dell’AGSM Forum: avversari di giornata saranno i pugliesi della Gioiella Prisma Taranto.
“Il primo set siamo partiti bene – ha detto a fine gara mister Radostin Stoytchev –, giocando punto a punto, fino alla fine, quando sul 21-18, sono riusciti a scapparci via, ma avevamo davanti giocatori di grande esperienza e questo può succedere. Nel secondo set abbiamo provato a variare il nostro sestetto, cercando di metterli in difficoltà e riuscendoci fino ad un certo punto. Poi nel terzo set Simon ha fatto la differenza dai 9 metri. Abbiamo trattenuto abbastanza bene Anzani e l’opposto, ma Lucarelli e Yant sono passati troppe volte: merito loro. Magalini? È un giovane che dimostra sempre di più che ha voglia e la motivazione giusta per giocare ad alto livello. Mi dispiace che l’arbitro gli abbia fischiato quello che secondo me era un pallonetto, mentre è stato considerata accompagnata. Ha avuto buone percentuali in attacco e sono fiducioso che troverà sempre più spazio nella nostra squadra. La prossima con Taranto? Sarà una partita complicata, ma sono sicuro che la nostra squadra entrerà in campo motivata e convinta. Quando giochiamo in casa, con l’aiuto del nostro pubblico, dobbiamo cercare di giocare meglio, di non commettere errori nei momenti decisivi del match, e crescere giorno per giorno per cercare sempre di più la vittoria”.
CUCINE LUBE CIVITANOVA – VERONA VOLLEY 3-0 (25-22, 25-20, 25-20)
CUCINE LUBE CIVITANOVA: Garcia Fernandez 12, Kovar ne, Sottile 0, Marchisio (L), Juantorena ne, Jeroncic ne, Balaso (L), Santos De Souza 13, Penna ne, Diamantini ne, Simon 14, De Cecco 0, Anzani 5, Yant Herrera 15.
Allenatore: Blengini.
VERONA VOLLEY: Aguenier 7, Cortesia 6, Magalini 5, Vieira de Oliveira 0, Asparuhov 3, Mozic 14, Nikolic ne, Jensen 10, Spirito 1, Qafarena 0, Wounembaina 0, Zanotti ne, Donati (L), Bonami (L).
Allenatore: Stoytchev
ARBITRI: Canessa (Bari) e Turtù (Ascoli Piceno).
DURATA SET: 31’, 26’, 27’; tot 1h e 24’.
NOTE: 1496 spettatori. Cucine Lube Civitanova: 6 muri, 7 ace, 11 errori in battuta, 58% in attacco, 55% (36%) in ricezione. Verona Volley: 6 muri, 2 ace, 8 errori in battuta, 49% in attacco, 40% (21%) in ricezione. MVP: Yant.