Nell’ultima giornata del campionato di serie A, l’Hellas Verona pareggia 3 a 3 con la Lazio.
L’Hellas Verona chiude la stagione con un rocambolesco pareggio. Nell’ultima giornata del campionato di serie A, tra Lazio e Verona è 3 a 3, al termine di una partita giocata a viso aperto nonostante la classifica ormai abbia detto la sua. I biancocelesti erano infatti già matematicamente in Europa, i gialloblù invece chiudono questa annata con 53 punti in nona posizione, frutto di 14 vittorie, 11 pareggi e 13 sconfitte. Da annotare anche le 65 reti in questo campionato, record per il Verona in una singola stagione in Serie A. Con la Lazio è l’Hellas ad andare in vantaggio con Simeone e Lasagna, ma i padroni di casa rimontano con Cabral e Anderson e la ribaltano poi con Pedro. A poco più di dieci minuti dalla fine, il Verona acciuffa la gara con Hongla, che sancisce il definito 3 a 3.
La cronaca
Senza Gunter (squalificato), Ilic, Barak e Pandur (indisponibili) per questa sfida con la Lazio mister Tudor schiera Simeone in attacco con alle spalle Lasagna e Caprari, Veloso e Hongla in mediana, Faraoni e Lazovic gli esterni; in difesa Sutalo, Coppola e Ceccherini, tra i pali Berardi. La Lazio risponde con il tridente Felipe Anderson, Zaccagni e Cabral, a metà campo spazio Basic, in difesa Acerbi e Luiz Felipe.
Pronti via, sei minuti di gioco e l’Hellas va in vantaggio: Lazovic mette in area, Simeone di testa batte Strakosha. Altri otto minuti di gioco e i gialloblù raddoppiano con Lasagna che calcia di sinistro da fuori area, doppio palo e rete. Due giri di lancette e la Lazio accorcia le distanze: Felipe Anderson per Cabral che trafigge Berardi con un tiro di destro da centro area deviato da Sutalo. Alla mezz’ora circa i padroni di casa pareggiano i conti: dopo un rimpallo il pallone vaga in area, Felipe Anderson di destro buca Berardi.
Si va nella ripresa e al 61esimo la Lazio sfiora il gol con Milinkovic-Savic che di testa manda di poco alto. Un minuto però e la Lazio fa tris: Berardi salva su Felipe Anderson ma non può nulla su Pedro, che insacca a porta vuota. Il Verona non demorde al 74esimo trova il gol del pareggio: Lazovic mette al centro dopo un tocco di Kamenovic, Strakosha fuori causa, Hongla così deposita pallone in rete. Nel finale altre due occasioni per la squadra di casa, prima con il destro di Milinkovic-Savic, pallone alto di poco, poi con il colpo di testa di Acerbi, deviato sul palo da Berardi in tuffo.
Il tabellino
LAZIO – HELLAS VERONA 3-3
Reti: 6′ pt Simeone, 14′ pt Lasagna, 16′ pt Cabral, 29′ pt Felipe Anderson, 17′ st Pedro, 31′ st Hongla
LAZIO (4-3-3): Strakosha; Lazzari, Marusic, Acerbi, Luiz Felipe (da 1′ st Kamenovic); Milinkovic-Savic, Cataldi (da 28′ st Lucas Leiva), Basic (da 34′ st Akpa Akpro); Felipe Anderson, Cabral (da 28′ st Romero), Zaccagni (da 3′ st Pedro)
A disposizione: Reina, Marius, Hysaj, Radu, Moro, Bertini
Allenatore: Sarri
HELLAS VERONA (3-4-2-1): Berardi; Ceccherini (da 1′ st Tameze), Coppola, Sutalo (da 30′ pt Casale); Faraoni, Veloso, Hongla (da 40′ st Dawidowicz), Lazovic; Lasagna, Caprari (da 40′ st Depaoli); Simeone (da 25′ st Bessa)
A disposizione: Chiesa, Montipò, Cancellieri, Frabotta, Retsos, Praszelik
Allenatore: Tudor
Arbitro: Colombo di Como
Assistenti: Palermo di Bari e Bercigli di Firenze
NOTE. Ammoniti: Hongla, Luiz Felipe, Veloso, Tudor, Ceccherini, Faraoni, Casale, Lucas Leiva.