Nell’anticipo serale della 10ma giornata di serie A, la Juventus batte il Verona 1 a 0.
Un film già visto e rivisto più volte lo scorso anno. La squadra che regge per 90 minuti, poi in pieno recupero la beffa. Sembrava fatta, il muro gialloblù aveva retto, ma al 96esimo la rovina. Nell’anticipo serale della 10ma giornata di serie A, la Juventus batte l’Hellas Verona 1 a 0, dopo lungo un assedio e due gol tolti dal Var, grazie ad un gol di Cambiaso all’ultima azione. Il Verona ha cercato di limitare i danni, ha fatto paura a Szczesny solo nel finale di primo tempo con Bonazzoli, ma alla fine si è dovuta arrendere.
La cronaca
Difesa praticamente obbligata in casa bianconera a causa delle assenze mentre sulla sinistra Kostic vince il ballottaggio con Cambiaso. Confermato Weah sulla destra con McKennie che scala a centrocampo, davanti dal primo minuti torna Vlahovic che farà coppia con Kean. Panchina ancora per Federico Chiesa. In casa gialloblù Baroni cambia disposizione tattica che si affida alle due punte: Bonazzoli e Djuric infatti a comporre l’attacco, fuori, almeno inizialmente, Ngonge. Mediana rinforzata con Duda, Honglà e Folorunsho. A sinistra gioca invece Doig, panchina per Lazovic.
Otto minuti e il primo lampo della gara è di Vlahovic che spalle alla porta si gira subito e conclude verso la porta trovando la parata di Montipò. Due minuti Kostic scappa sulla sinistra, cross basso in mezzo ma Vlahovic manca l’impatto col pallone a botta sicura. Al 13esimo gol annullato ai padroni di casa: Kean dopo aver saltato due avversari aveva battuto Montipò con un destro dal limite, ma il Var annulla per un fuorigioco in avvio di azione. Al 19esimo ancora Juventus avanti: punizione di Locatelli, colpo di testa di Kean, Montipò alza sopra la traversa con la punta delle dita. Al 23esimo l’Hellas chiede un rigore per un possibile tocco di mano di Weah sul cross di Doig, dopo il controllo del Var però Feliciani fa riprendere il gioco. Al 36esimo altra chance per i bianconeri con il colpo di testa da distanza ravvicinata di Vlahovic, ma il pallone finisce alto. Nei minuti di recupero ci prova il Verona: Bonazzoli si coordina al volo su una respinta di Bremer, gran parata di Szczesny.
Si va nella ripresa e subito Juve pericolosa: cross di Kostic e stacco di Kean che tutto solo manda incredibilmente alto. Al 69esimo nuovamente padroni di casa in avanti: gran palla di Locatelli per McKennie, cross basso per Chiesa a Montipò battuto e Faraoni salva a pochi passi dalla linea. La gara scorre fino all’84esimo quando è la Juve a reclamare un rigore: cross di Cambiaso e stacco di Milik alto, ma poco prima Chiesa viene atterrato da Folorunsho in area, secondo Feliciani non c’è nulla. Due minuti e ci provano nuovamente i bianconeri con Chiesa: tiro da posizione defilata sul secondo palo, palla fuori di poco. All89esimo si fa vedere il Verona: azione personale di Suslov che salta due avversari e mette in mezzo, blocca Szczesny. In pieno recupero brividi per l’Hellas: pallonetto al volo di Yildiz sulla spizzata di Milik, palla alta di pochissimo. All’ultimo istante la squadra di Allegri passa: stacco di Milik che colpisce il palo, mischia furibonda sulla linea di porta risolta da Cambiaso che fa cadere il muro gialloblù.
Il tabellino
JUVENTUS-HELLAS VERONA 1-0
Rete: 90’+6′ Cambiaso
JUVENTUS: Szczesny, Gatti, Bremer, Rugani (dall’87’ Yildiz), Weah (dal 46′ Miretti), McKennie, Locatelli, Rabiot, Kostic (dal 62′ Cambiaso), Kean (dal 62′ Chiesa), Vlahovic (dall’82’ Milik)
A disposizione: Pinsoglio, Perin, Huijsen, Iling-Junior, Nicolussi Caviglia, Nonge
Allenatore: Allegri
HELLAS VERONA: Montipò, Magnani, Dawidowicz, Terracciano (dal 95′ Coppola), Faraoni (dal 73′ Tchatchoua), Folorunsho (dall’84’ Serdar), Hongla (dal 73′ Suslov), Duda, Doig (dal 73′ Lazovic), Bonazzoli, Djuric
A disposizione: Berardi, Perilli, Amione, Cruz, Joselito, Saponara, Ngonge, Charlys, Mboula
Allenatore: Baroni
Arbitro: Feliciani di Teramo
Assistenti: Carbone di Napoli e Giallatini di Roma
NOTE. Ammoniti: 38′ Djuric, 40′ Rugani, 50′ Folorunsho, 56′ Kean