Setti e il Verona prosciolti dall’accusa di autoriciclaggio.
Il presidente dell’Hellas Verona Maurizio Setti e la società gialloblù sono stati prosciolti dal Tribunale federale presieduto da Roberto Proietti. Come riferisce Ansa, Setti era stato deferito nell’ambito dell’operazione denominata “Scala Greca”. Secondo l’accusa Setti avrebbe illecitamente sottratta alle casse della società calcistica la somma di 6 milioni e mezzo di euro, poi impiegata indebitamente per ristrutturare un’altra società.
L’operazione, portata avanti dalla Guardia di finanza di Bologna, vedeva il presidente del Verona (al quale erano stati inizialmente sequestrati i 6,5 milioni di euro) indagato per appropriazione indebita e autoriciclaggio. Lo scorso mese di aprile la Cassazione aveva accolto il ricorso di Setti, annullando il sequestro.