Prima conferenza stampa dal ritiro di Primiero, ecco le parole del capitano gialloblù.
Primi giorni di ritiro in quel di Primiero per l’Hellas Verona. Ed in casa gialloblù è già tempo di fare i primi bilanci. Oggi è stata la volta di del centrocampista e capitano Miguel Veloso, rilasciate in occasione della prima conferenza stampa del ritiro di Primiero2021 tenutasi oggi, lunedì 12 luglio, presso l’Area Media del ‘Centro Sportivo Intercomunale di Mezzano’.
“Il calcio è uno sport collettivo – ha detto Veloso concentrandosi anche sul risultato della nostra nazionale italiana -, c’è bisogno di tutti e la nostra forza, così come quella della Nazionale, deve essere il gruppo. Con l’Hellas in questi anni abbiamo fatto cose veramente importanti, e senza il Covid (due stagioni fa) forse avremmo anche raccolto qualcosa in più, nonostante i risultati raggiunti siano stati più che soddisfacenti. Nelle ultime due stagioni però abbiamo sempre centrato l’obiettivo principale, vale a dire la salvezza, grazie alla società e a tutta la squadra. Ora però ci aspetta una stagione molto dura, probabilmente la più dura da quando sono qui, ma confido molto nello spirito Hellas che questo ‘gruppo’ ha dentro di sé e che deve assolutamente conservare“.
Queste invece la prime impressione su mister Di Francesco: “Ha idee ben precise e la cosa più importante ora è mettersi a disposizione sua e dello staff per capire al meglio i concetti che vuole trasferirci. Siamo solo al secondo giorno di lavoro, dobbiamo crescere tutti assieme. Il mister ci aiuterà, e noi aiuteremo lui, mettendoci a disposizione al 110%. Sono sicuro che arriveremo preparati all’inizio del campionato“. Berardi? “Alessandro è un giocatore importantissimo per questa squadra, oltre ad essere un grande compagno. Ha sempre dato il meglio, aiutando tutti noi a migliorare“.
Io bandiera del Verona? “No. Mi sento un giocatore che sta aiutando la società a raggiungere i suoi obiettivi e a crescere anno dopo anno“.
Foto Hellas Verona Fc