Dopo la bella impresa con Brindisi, Verona non riesce a ripetersi in terra sarda.
La Tezenis Verona è costretta ad alzare bandiera bianca. A Sassari, il Banco di Sardegna si impone nettamente contro i gialloblù 101 a 79, conquistando così il primo successo in campionato. Prima sconfitta invece per Verona in questo nuovo campionato di serie A, che dopo la bella vittoria con Brindisi non riesce a ripetersi, contro una squadra dalle abitudini costruite e consolidate nel tempo, solida e guidata da un allenatore esperto e di grande impatto.
Primo quarto che si apre con il tiro di Johnson e la tripla Kruslin; Smith riporta avanti Verona, Robinson però apre uno strappo 6-0. Selden e Anderson riportano i gialloblù in parità, lo stesso Selden si scatena da tre punti, Cappelletti poi sigla il 14-17. Sassari accorcia subito con Gandini che dalla lunetta segna il 18-19. Poi i padroni di casa trovano prima la parità e successivamente il sorpasso con i liberi di Dowe chiudendo così a loro favore il primo quarto 26-24.
Nel secondo Diop e Gentile portano Sassari a +5, lo stesso Gentile e poi Jones colpiscono dalla distanza. Holman chiude il parziale di 8-0. Verona va in contropiede con Cappelletti, Onuaku non sbaglia i liberi, Robinson poi in arresto e tiro segna il nuovo +10. Johnson prova ad accorciare le distanze ma i padroni di casa trovano due triple di fila prima con Robinson, poi con Kruslin per il 49-36. La Tezenis prova a rimanere a galla con Johnson e Holman che da tre firma il -8. Dall’altra parte Dowe e Onuaku ridanno a Sassari la doppia cifra di vantaggio prima della tripla di Anderson che chiude il secondo quarto sul 53-44.
Al rientro dalla pausa Holman si gira e mette da due, Onuaku risponde in alley-oop. Due punti per Smith con un gancio, Gentile sbaglia, ma sbaglia anche Anderson da tre. Errore anche per Holman che si rifà con i due liberi, Bendzius da tre porta Sassari a +8 ma subito risponde Selden con una tripla. Onuaku e Robinson riportano i padroni di casa a +9, poi una serie di errori da una parte e dall’altra. Robinson e Onuaku metteno i canestri del +13, Verona non segna, Sassari allunga con Onuaku. Ospiti in difficoltà, Robinson e Bendzius ne approfittano portando la Dinamo sul 74-53. La Tezenis si risveglia ad un minuto dalla fine con la tripla di Imbrò ma Onuaku e Kruslin chiudono sul 77 a 56 per Sassari.
Quarto tempo che si apre con i due punti di Raspino, Imbrò piazza due triple, Sassari risponde con Bendzius. I padroni di casa allungano con Dowe e Jones fino al +18. Smith e Selden provano a tenere viva la Tezenis ma Dowe, Jones e Onuaku portano Sassari al massimo vantaggio (+27). Verona va a canestro con Cappelletti, Jones risponde dalla lunetta con due liberi. Udom da una parte e Pisano dall’altra mettono altri quattro liberi, poi lo stesso Udom fa centro da tre. Udom ancora prova ad accorciare, ma Sassari resiste e chiude sul 101 a 79.
BANCO DI SARDEGNA SASSARI – TEZENIS VERONA 101 – 79 (26-24, 27-20, 24-12, 24-23)
BANCO DI SARDEGNA SASSARI: Onuaku 24, Bendzius 15, Jones 13, Kruslin 11, Robinson 10, Dowe 10, Gentile 8, Raspino 4, Diop 2, Pisano 2, Gandini 2, Chiessa 0.
Allenatore: Bucchi
TEZENIS VERONA: Selden 15, Udom 11, Smith 10, Cappelletti 9, Holman 9, Imbrò 9, Johnson 6, Casarin 5, Anderson 5, Rosselli 0, Ferrari 0.
Allenatore: Ramagli
ARBITRI: Lo Guzzo – Bartoli – Galasso