Tra Lugagnano e Caselle di Sommacampagna ora si può circolare: è ufficialmente aperta la pista ciclopedonale del sottopasso Tav.
È aperta la pista ciclopedonale del sottopasso Tav che unisce Lugagnano e Caselle di Sommacampagna, dopo il lungo periodo d’attesa. La nuovissima pista posizionata sotto il moderno sottopasso ferroviario Tav di via Rampa, è pronta.
In realtà il sottopasso è aperto al traffico veicolare dallo scorso luglio, esattamente il 10, ma i due comuni coinvolti, per un provvedimento giudiziario in sospeso e relativo a quel tratto stradale, non poterono realizzare il collegamento ciclopedonale. Alla fine, grazie alla collaborazione tra i comuni di Sona e Sommacampagna, il problema si è risolto. Ora la nuova ciclopedonale si può usare. Un importante collegamento per i cittadini che devono spostarsi per lavoro, studio, sport e altro.
L’accesso alle corsie stradali sotto il ponte è vietato, ma ora la velocità massima per le auto è stata portata a 50 km/h. Prima era più bassa, solo 30 km/h, perché le biciclette circolavano nella galleria. Ma la novità non finisce qui: presto, ci sarà un altro percorso per biciclette e pedoni che collegherà Caselle e Lugagnano attraverso via Belvedere.