Giornate FAI, 15 e 16 ottobre: visita guidata alla Pieve di Sant’Andrea e viaggio sulla Via Secca con l’istituto Carlo Anti di Villafranca.
Sabato 15 e domenica 16 ottobre tornano le “Giornate FAI d’autunno”, la grande manifestazione dedicata alla riscoperta del patrimonio culturale e paesaggistico italiano. Sommacampagna partecipa con l’apertura straordinaria e la visita guidata alla Pieve di Sant’Andrea, mentre Povegliano segue con un percorso a tappe le orme di Federico Barbarossa sulla Via Secca.
Alla scoperta del Giudizio universale di Sommacampagna.
La Pieve di Sant’Andrea è citata per la prima volta in un documento del 1035 ed è un chiaro esempio di architettura romanica. Sita oggi all’interno del cimitero di Sommacampagna, si trova nel luogo del più antico insediamento del capoluogo. La Pieve è uno scrigno di pitture murali di varie epoche tra le quali spicca il grande Giudizio universale eseguito tra il Duecento e Trecento nella controfacciata.
“Le giornate FAI promuovono la bellezza del nostro Paese e invitano italiani e turisti a scoprirla e amarla”, commenta Eleonora Principe, assessora alla cultura del Comune di Sommacampagna.” Solo accompagnando le persone alla scoperta dell’immenso patrimonio culturale presente nei nostri territori, potremo prenderci cura di luoghi preziosi come la nostra Pieve di Sant’Andrea. Ringraziamo la Delegazione Fai di Verona per la confermata collaborazione con il nostro comune e l’Istituto Carlo Anti per il supporto”.
Le visite guidate alla Pieve di Sant’Andrea si terranno il 15 e 16 ottobre dalle ore 10 alle ore 17, con ultima partenza alle ore 16. Ritrovo per l’accreditamento dei partecipanti e partenza sono previsti in Piazza della Repubblica a Sommacampagna. Verranno formati gruppi di circa venti persone che troveranno ad accoglierli le guide del FAI e, alla pieve, gli apprendisti ciceroni dell’istituto Carlo Anti di Villafranca.
Turismo inclusivo a Povegliano.
Dopo l’enorme successo delle giornate FAI di primavera, che hanno portato a Povegliano oltre 1500 visitatori, il paese sarà di nuovo protagonista di questa edizione, con il racconto a tappe della discesa in Italia nel 1154 lungo la leggendaria “Via Secca” dell’imperatore Federico I detto il Barbarossa.
“È un’emozione ospitare di nuovo le Giornate FAI”, sottolinea l’assessore alla cultura Nicolò Vaiente, “per valorizzare un turismo alternativo agli itinerari classici. La visita a Povegliano sarà un’esperienza unica, con una narrazione che metterà l’accento sulla contrapposizione dei due protagonisti di questa edizione: la figura autorevole e sanguinaria di Federico Barbarossa e il santuario della Madonna dell’Uva Secca, luogo di pace e preghiera”.
Il percorso di visita a Povegliano prevede l’accreditamento dei partecipanti in Piazza IV Novembre, con una prima tappa al parco Balladoro per poi proseguire al vicino Santuario della Madonna dell’Uva Secca con bus navetta gratuito. Il ritorno in Piazza IV Novembre si svolgerà sempre tramite bus navetta oppure a piedi. Numerosi i volontari, tra questi anche i giovani “Apprendisti Ciceroni” dell‘istituto statale superiore Carlo Anti di Villafranca.
Non è necessaria la prenotazione, il percorso è adatto anche alle persone con disabilità e la visita avrà una durata di circa 50 minuti dalle ore 10 alle 18, con ultimo accreditamento dei partecipanti alle ore 17.