Cantiere del nuovo polo dell’infanzia di Soave, Zaia: “Un’opera da grande città”.
Ieri, giovedì 20 marzo, il presidente del Veneto Luca Zaia è andato a Soave per visitare il cantiere del nuovo polo dell’infanzia, finanziato grazie ai fondi del Pnrr. Un investimento di oltre 5 milioni di euro che consentirà alla cittadina di avere un asilo e una scuola materna più ampi, moderni e sicuri.
“Questa struttura è una delle più ampie in corso di costruzione nella nostra regione per i poli dell’infanzia. È un’opera che siamo abituati a vedere nelle grandi città“, ha espresso Zaia. Si tratta di una struttura completamente antisismica e con la migliore classe energetica possibile con le tecnologie di oggi.
Sicurezza e sostenibilità al centro del progetto.
Il nuovo edificio in via Salieri, come spiega il sindaco Matteo Pressi, “è stato progettato anche per essere utilizzato come edificio strategico e centro di coordinamento dei soccorsi in caso di calamità naturali”.
Oltre alla sicurezza, grande attenzione è stata data alla sostenibilità, con un’alta efficienza energetica che garantirà un minore impatto ambientale e costi di gestione ridotti.
Più spazio per i bambini e sostegno alle famiglie.
Con una superficie di oltre duemila metri quadri, il nuovo polo potrà accogliere 50 bambini in più rispetto a oggi, passando da 200 a 250 alunni. Un ampliamento importante che consentirà a più famiglie di usufruire del servizio.
Quando sarà pronta la nuova scuola.
Il cantiere è già a buon punto e la fine dei lavori è prevista per ottobre 2025. Subito dopo inizierà l’allestimento degli arredi e delle aree esterne, per permettere l’apertura della scuola in tempo per l’anno scolastico 2026-2027, come richiesto dal Pnrr.